Emilia Romagna: sicurezza per le imprese, stanziati quasi 73 milioni
Oltre 72,8 milioni di euro, messi a disposizione dall’Inail, per le imprese che hanno carenze strutturali nei capannoni e per i quali occorre intervenire per...
Oltre 72,8 milioni di euro, messi a disposizione dall’Inail, per le
imprese che hanno carenze strutturali nei capannoni e per i quali
occorre intervenire per aumentarne la sicurezza.
E’ quanto stabilito da un’ordinanza (numero 23 del 22 febbraio 2013) emanata dal commissario delegato alla Ricostruzione e presidente della Regione Vasco Errani, con cui si definiscono modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale, per interventi di rimozione delle carenze strutturali, finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 del “cratere ristretto” (allegato 1 del Dl 74 2012).
Con questo provvedimento la Regione Emilia-Romagna aggiunge un importante tassello a quelli già assunti, sostenendo le imprese insediate nelle aree colpite dal sisma che non rientravano in una precedente ordinanza relativa alla riparazione delle imprese danneggiate. Questo attraverso il cofinanziamento delle spese sostenute per la certificazione di agibilità sismica provvisoria dei fabbricati destinati ad attività produttive.
L’ordinanza n. 23 approva le modalità e i criteri per la presentazione delle domande e definisce che le procedure amministrative connesse alle attività sono espletate dal Soggetto incaricato dell’istruttoria (Sii): le richieste ammissibili sono finanziate nei limiti delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Dpcm del 28 dicembre 2012, pari a 72 milioni e 843 mila euro, secondo i criteri fissati dal bando.
La domanda di contributo, comprensiva dell’imposta di bollo, deve essere compilata esclusivamente tramite la specifica applicazione web, le cui modalità di accesso e di utilizzo saranno disponibili sul sito internet www.regione.emilia-romagna.it/terremoto, a partire dall’8 marzo 2013. Sarà possibile presentare la richiesta di contributo dal 8 marzo all’8 aprile, dal 30 aprile al 15 maggio e dal 31 maggio al 14 giugno.
Il provvedimento è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione” e sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).
E’ quanto stabilito da un’ordinanza (numero 23 del 22 febbraio 2013) emanata dal commissario delegato alla Ricostruzione e presidente della Regione Vasco Errani, con cui si definiscono modalità e criteri per la concessione alle imprese di contributi in conto capitale, per interventi di rimozione delle carenze strutturali, finalizzati alla prosecuzione delle attività per le imprese insediate nei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 del “cratere ristretto” (allegato 1 del Dl 74 2012).
Con questo provvedimento la Regione Emilia-Romagna aggiunge un importante tassello a quelli già assunti, sostenendo le imprese insediate nelle aree colpite dal sisma che non rientravano in una precedente ordinanza relativa alla riparazione delle imprese danneggiate. Questo attraverso il cofinanziamento delle spese sostenute per la certificazione di agibilità sismica provvisoria dei fabbricati destinati ad attività produttive.
L’ordinanza n. 23 approva le modalità e i criteri per la presentazione delle domande e definisce che le procedure amministrative connesse alle attività sono espletate dal Soggetto incaricato dell’istruttoria (Sii): le richieste ammissibili sono finanziate nei limiti delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna dal Dpcm del 28 dicembre 2012, pari a 72 milioni e 843 mila euro, secondo i criteri fissati dal bando.
La domanda di contributo, comprensiva dell’imposta di bollo, deve essere compilata esclusivamente tramite la specifica applicazione web, le cui modalità di accesso e di utilizzo saranno disponibili sul sito internet www.regione.emilia-romagna.it/terremoto, a partire dall’8 marzo 2013. Sarà possibile presentare la richiesta di contributo dal 8 marzo all’8 aprile, dal 30 aprile al 15 maggio e dal 31 maggio al 14 giugno.
Il provvedimento è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione “Atti per la ricostruzione” e sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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