Impianti antincendio, 90 milioni di euro per l'adeguamento delle strutture sanitarie
Pronti 90 milioni di euro per l'adeguamento normativo degli impianti antincendio delle strutture sanitarie. Sulla Gazzetta Ufficiale n. 166 de l 17 luglio 20...
Pronti 90 milioni di euro per l'adeguamento normativo degli
impianti antincendio delle strutture sanitarie. Sulla Gazzetta
Ufficiale n. 166 de l 17 luglio 2013, n. 166 è stato, infatti,
pubblicata la Delibera CIPE 8 marzo 2013, n. 16 recante
"Prosecuzione del programma pluriennale straordinario di
investimenti in sanità (L. 67/1988) - Riparto tra le regioni e le
province autonome di Trento e Bolzano di un importo di 90.000.000
di euro per l'adeguamento a norma degli impianti antincendio
(Articolo 6, comma 2, del decreto-legge n. 158/2012)".
I 90 milioni di euro, destinati per l'adeguamento a norma degli impianti antincendio delle strutture sanitarie ai sensi dell'art. 6 del decreto-legge n. 158/2012 richiamato in premessa, sono stati riservati a valere sullo stanziamento di 1.000.000.000 di euro, recato dall'art. 2, comma 69, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (finanziaria 2010) per la prosecuzione del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia ed ammodernamento tecnologico di cui all'art. 20 della legge n. 67/1988 Di seguito la ripartizione tra le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano:
Le quote relative alle province autonome di Trento e di Bolzano vengono rese indisponibili ai sensi dell'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
I 90 milioni di euro, destinati per l'adeguamento a norma degli impianti antincendio delle strutture sanitarie ai sensi dell'art. 6 del decreto-legge n. 158/2012 richiamato in premessa, sono stati riservati a valere sullo stanziamento di 1.000.000.000 di euro, recato dall'art. 2, comma 69, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (finanziaria 2010) per la prosecuzione del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia ed ammodernamento tecnologico di cui all'art. 20 della legge n. 67/1988 Di seguito la ripartizione tra le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano:
REGIONI | RISORSE ASSEGNATE |
PIEMONTE | 6.763.684,87 |
VALLE D'AOSTA | 191.767,02 |
LOMBARDIA | 14.711.626,73 |
P.A. BOLZANO | 736.068,40 |
P.A. TRENTO | 780.178,51 |
VENETO | 7.317.569,18 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 1.883.762,19 |
LIGURIA | 2.526.682,29 |
EMILIA ROMAGNA | 6.698.207,84 |
TOSCANA | 5.709.059,55 |
UMBRIA | 1.376.474,22 |
MARCHE | 2.364.998,31 |
LAZIO | 8.478.304,51 |
ABRUZZO | 2.010.448,08 |
MOLISE | 481.581,50 |
CAMPANIA | 8.337.750,72 |
PUGLIA | 5.970.195,83 |
BASILICATA | 871.167,30 |
CALABRIA | 2.944.693,57 |
SICILIA | 7.367.035,68 |
SARDEGNA | 2.478.743,70 |
TOTALE GENERALE | 90.000.000,00 |
Le quote relative alle province autonome di Trento e di Bolzano vengono rese indisponibili ai sensi dell'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
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