Umbria: il portale UmbriaGeo si rinnova per offrire più servizi
Il portale regionale "UmbriaGeo" (www.umbriageo.regione.umbria.it), porta di accesso alla infrastruttura geografica regionale, si rinnova e cambia veste per ...
Il portale regionale "UmbriaGeo" (www.umbriageo.regione.umbria.it),
porta di accesso alla infrastruttura geografica regionale, si
rinnova e cambia veste per offrire servizi digitali migliori e
informazioni più ricche e fruibili da parte di cittadini, imprese,
professionisti, istituzioni, scuole, Università, associazioni. "Con
'UmbriaGeo l'informazione diventa servizio - sottolinea l'assessore
regionale all'Ambiente, Silvano Rometti - Con i suoi oltre 50mila
accessi annui, il portale tematico si rafforza come strumento per
la pubblicazione e fruizione in rete del sistema diffuso di
conoscenze sul territorio e l'ambiente".
A tre anni dalla sua attivazione, "il bilancio dei servizi offerti in rapporto al numero di utenti pubblici e privati che vi accedono - afferma Rometti - è oltremodo positivo. UmbriaGeo ha realizzato e continuerà a realizzare, attraverso un costante aggiornamento delle conoscenze geografiche, quanto la legge regionale 13 del 2009 aveva posto in capo al Sistema informativo territoriale della Regione Umbria, di essere cioè il riferimento conoscitivo fondamentale per la definizione degli atti di governo del territorio e per la verifica dei loro effetti".
I pilastri di "UmbriaGeo", curato dalla Regione Umbria attraverso il Sistema informativo per l'ambiente e territorio ("Siat"), come spiega la dirigente Ambra Ciarapica, "sono le conoscenze strutturate, organicamente raccolte, elaborate e prodotte attraverso un controllo attento e specialistico che si incentra particolarmente sulla qualità del dato. Dato che, all'interno del portale, viene opportunamente documentato nell'Atlante, che raccoglie le risorse informative prodotte dalla Regione, e che è possibile ricercare con diverse chiavi di lettura".
Nella nuova versione, aumentano le pagine dedicate al portale WebGIS della Regione Umbria, che permettono all'utente di "navigare" sul territorio regionale attraverso l'ortofoto digitale risalente a diverse epoche - non una semplice fotografia aerea, ma realizzata con precisioni metriche e cartografiche - alla quale si sovrappongono i numerosi livelli informativi del territorio, con la cartografia di base (carta tecnica, toponomastica, viario, numeri civici, carta catastale) a cui si affiancano dati di carattere più tecnico e specialistico (quali uso del suolo e geologia).
"Il restyling di UmbriaGeo - rileva l'assessore Rometti - è tra i progetti significativi dell'Agenda digitale della Regione Umbria e rilancia il tema della costruzione della rete del sistema diffuso di conoscenze che sempre di più necessita di essere integrata e fruita".
A tre anni dalla sua attivazione, "il bilancio dei servizi offerti in rapporto al numero di utenti pubblici e privati che vi accedono - afferma Rometti - è oltremodo positivo. UmbriaGeo ha realizzato e continuerà a realizzare, attraverso un costante aggiornamento delle conoscenze geografiche, quanto la legge regionale 13 del 2009 aveva posto in capo al Sistema informativo territoriale della Regione Umbria, di essere cioè il riferimento conoscitivo fondamentale per la definizione degli atti di governo del territorio e per la verifica dei loro effetti".
I pilastri di "UmbriaGeo", curato dalla Regione Umbria attraverso il Sistema informativo per l'ambiente e territorio ("Siat"), come spiega la dirigente Ambra Ciarapica, "sono le conoscenze strutturate, organicamente raccolte, elaborate e prodotte attraverso un controllo attento e specialistico che si incentra particolarmente sulla qualità del dato. Dato che, all'interno del portale, viene opportunamente documentato nell'Atlante, che raccoglie le risorse informative prodotte dalla Regione, e che è possibile ricercare con diverse chiavi di lettura".
Nella nuova versione, aumentano le pagine dedicate al portale WebGIS della Regione Umbria, che permettono all'utente di "navigare" sul territorio regionale attraverso l'ortofoto digitale risalente a diverse epoche - non una semplice fotografia aerea, ma realizzata con precisioni metriche e cartografiche - alla quale si sovrappongono i numerosi livelli informativi del territorio, con la cartografia di base (carta tecnica, toponomastica, viario, numeri civici, carta catastale) a cui si affiancano dati di carattere più tecnico e specialistico (quali uso del suolo e geologia).
"Il restyling di UmbriaGeo - rileva l'assessore Rometti - è tra i progetti significativi dell'Agenda digitale della Regione Umbria e rilancia il tema della costruzione della rete del sistema diffuso di conoscenze che sempre di più necessita di essere integrata e fruita".
fonte www.regione.umbria.it
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