Tabelle nazionali elaborate dall'ACI per il 2014
Sul supplemento ordinario n. 86 alla Gazzetta ufficiale n. 300 del 23 dicembre scorso è stato pubblicato il Comunicato dell'Agenzia delle entrate recante "Ta...
Sul supplemento ordinario n. 86 alla Gazzetta ufficiale n. 300 del
23 dicembre scorso è stato pubblicato il Comunicato dell'Agenzia
delle entrate recante "Tabelle nazionali dei costi chilometrici
di esercizio di autovetture e motocicli elaborati dall'ACI - Art.
3, comma 1, del decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 314".
Le tabelle si riferiscono alle seguenti categorie di autovetture e
motocicli:
Ricordiamo che i costi chilometrici sono necessari per quantificare l'importo dei rimborsi spettante ai dipendenti o professionisti che utilizzano il proprio veicolo svolgendo attività a favore del datore di lavoro ed anche per la determinazione del fringe-benefit, cioè della retribuzione in natura che deriva dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private.
Le tabelle Aci del benefit auto sono predisposte sulla base di una percorrenza annua di 15mila chilometri che è quella prevista dal Fisco per il calcolo del reddito da indicare in busta paga.
Il fringe benefit annuale, riportato nell'ultima colonna è ottenuto moltiplicando il costo al chilometro dell'autovettura interessata per 15mila e calcolando quindi il 30% del risultato, quota che la legge attribuisce all'uso privato da parte del dipendente.
E' possibile individuare i valori relativi ad ogni singolo veicolo, selezionando i seguenti parametri:
Sul sito dell'ACI, all'indirizzo internet:
www.aci.it
è possibile effettuare il calcolo direttamente online.
- autovetture a benzina in produzione;
- autovetture a gasolio in produzione;
- autovetture a GPL - metano in produzione;
- autovetture ibridi ed elettrici in produzione;
- autovetture a benzina fuori produzione.
- autovetture a gasolio fuori produzione;
- autovetture a GPL - metano fuori produzione;
- autovetture ibridi fuori produzione;
- motoveicoli;
Ricordiamo che i costi chilometrici sono necessari per quantificare l'importo dei rimborsi spettante ai dipendenti o professionisti che utilizzano il proprio veicolo svolgendo attività a favore del datore di lavoro ed anche per la determinazione del fringe-benefit, cioè della retribuzione in natura che deriva dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private.
Le tabelle Aci del benefit auto sono predisposte sulla base di una percorrenza annua di 15mila chilometri che è quella prevista dal Fisco per il calcolo del reddito da indicare in busta paga.
Il fringe benefit annuale, riportato nell'ultima colonna è ottenuto moltiplicando il costo al chilometro dell'autovettura interessata per 15mila e calcolando quindi il 30% del risultato, quota che la legge attribuisce all'uso privato da parte del dipendente.
E' possibile individuare i valori relativi ad ogni singolo veicolo, selezionando i seguenti parametri:
- categoria di veicoli (autovettura, motociclo, ciclomotore, fuoristrada e autofurgone);
- elenco marche (Alfa Romeo, Bmw, ecc..);
- alimentazione (benzina, gasolio, ecc..);
- autovetture in produzione e fuori produzione.
Sul sito dell'ACI, all'indirizzo internet:
www.aci.it
è possibile effettuare il calcolo direttamente online.
A cura di Ilenia
Cicirello
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