Sistri: Il decreto che esclude le pmi
Sistri facoltativo per piccoli produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti che non effettuano stoccaggio, regole ad h...
Sistri facoltativo per piccoli produttori iniziali di rifiuti
speciali pericolosi che abbiano più di 10 dipendenti che non
effettuano stoccaggio, regole ad hoc per operatori del trasporto
intermodale e impianti fuori Regione che ricevono rifiuti urbani
dalla Campania, slittamento al 30 giugno del pagamento del
contributo 2014. Queste le novità del decreto di semplificazione
firmato la settimana scorsa dal ministro dell’ambiente, Gianluca
Galletti.
Nel decreto, che esclude, anche, dal sistema di tracciabilità dei rifiuti tutte le imprese agricole che conferiscono i rifiuti prodotti nei circuiti organizzati di raccolta, sono previste anche altre disposizioni di semplificazione amministrativa; vengono chiarite le modalità di gestione dei trasporti intermodali e viene prorogato al 30 giugno 2014 il versamento del contributo annuale.
“Venendo incontro alle giuste richieste dei piccoli produttori" - spiega il ministro Galletti - oggi introduciamo una prima importante semplificazione, rendendo il sistema più ragionevole e meno burocratico ma rafforzando allo stesso tempo i principi inderogabili che sono alla base del progetto, ossia il contrasto alle ecomafie e la difesa dell’ambiente attraverso il controllo informatico dei rifiuti pericolosi”.
“Ho convocato per fine mese - comunica Galletti - il tavolo di monitoraggio e concertazione con le associazioni interessate per approfondire l’introduzione di ulteriori norme di semplificazione”.
In allegato il testo del decreto firmato dal Ministro Galletti.
Nel decreto, che esclude, anche, dal sistema di tracciabilità dei rifiuti tutte le imprese agricole che conferiscono i rifiuti prodotti nei circuiti organizzati di raccolta, sono previste anche altre disposizioni di semplificazione amministrativa; vengono chiarite le modalità di gestione dei trasporti intermodali e viene prorogato al 30 giugno 2014 il versamento del contributo annuale.
“Venendo incontro alle giuste richieste dei piccoli produttori" - spiega il ministro Galletti - oggi introduciamo una prima importante semplificazione, rendendo il sistema più ragionevole e meno burocratico ma rafforzando allo stesso tempo i principi inderogabili che sono alla base del progetto, ossia il contrasto alle ecomafie e la difesa dell’ambiente attraverso il controllo informatico dei rifiuti pericolosi”.
“Ho convocato per fine mese - comunica Galletti - il tavolo di monitoraggio e concertazione con le associazioni interessate per approfondire l’introduzione di ulteriori norme di semplificazione”.
In allegato il testo del decreto firmato dal Ministro Galletti.
A cura di Ilenia
Cicirello
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