Emilia Romagna: sei milioni di euro per difendere il suolo e le coste
"Nel corso del 2014 – dichiara il responsabile del Servizio tecnico di bacino Romagna della Regione Emilia-Romagna, ing. Mauro Vannoni – c'è stata un’attenzi...
"Nel corso del 2014 – dichiara il responsabile del Servizio
tecnico di bacino Romagna della Regione Emilia-Romagna, ing. Mauro
Vannoni – c'è stata un’attenzione costante e capillare agli
interventi di difesa del suolo e della costa nel territorio
riminese. Lo stanziamento complessivo è di 5.924.000
euro, tra lavori in corso d’opera e in fase di progettazione
esecutiva: 3.344.000 euro per le frane, 630.000
euro per i fiumi e 1.950.000 euro per la
costa. Si tratta di un’attività davvero ampia e non
ordinaria, con un elevato impegno da parte nostra sia in termini
economici che tecnici".
Da segnalare l’esecuzione di due interventi di difesa del suolo nell’ambito dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 174/2014. Nel Comune di Pennabilli sarà realizzata, con un finanziamento di 330.000 euro, un’opera di contenimento e di sistemazione della frana che ha interrotto la strada provinciale 84. Nel Comune di San Leo si darà corso all’esecuzione di un primo stralcio di lavori per la stabilizzazione dell’accumulo di detriti derivante dal crollo della rupe del 27 febbraio scorso. L’importo dell’intervento ammonta a 500.000 euro.
Nell’ambito della stessa Ordinanza sono stati finanziati per l’emergenza San Leo ulteriori 270.000 euro. Dunque, il finanziamento complessivo relativo all’Ordinanza arriva a 1.100.000 euro.
La Rupe di San Leo è stata destinataria anche di 659.000 euro in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza, sulla base della legge regionale 1/2005.
La progettazione esecutiva, in corso e in parte terminata, degli interventi previsti dall’Accordo di programma Ministero-Regione 2014 per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio riminese conta su un finanziamento di1.515.000 euro.
Relativamente al dissesto nel Comune di Gemmano (frana lungo la strada provinciale tra Farneto e Zollara), la Provincia di Rimini ha richiesto un contributo di 170.000 euro all’Agenzia regionale di Protezione civile. Il Servizio tecnico di bacino Romagna ha attestato che ricorrono le condizioni per il finanziamento urgente e si attende quindi la conclusione dell’istruttoria da parte dell’Agenzia.
Per quanto concerne la manutenzione dei corsi d’acqua del territorio riminese, nel 2104 sono stati programmati interventi per 140.000 euro; altri 100.000 euro riguardano le opere di consolidamento negli abitati dichiarati da consolidare e gli interventi sui versanti nell’ambito dei bacini riminesi.
Da segnalare anche 50.000 euro per gli interventi per la gestione delle tane dei mammiferi nei corsi d’acqua arginati del territorio riminese e 240.000 euro per alcuni pronti interventi/somme urgenze.
In tema di difesa della costa, il Servizio tecnico di bacino Romagna, con la collaborazione del Servizio difesa del suolo, della costa e bonifica della Regione, sta eseguendo interventi di manutenzione e ripristino dei litorali della provincia di Rimini e opere su tutti i comuni della riviera da Cattolica a Bellaria ai fini del ripascimento, per un totale di 425.000 euro, da completarsi prima della prossima stagione balneare. A integrazione di questi interventi, nel corso dell’inverno sarà appaltato un altro lavoro dell’importo di 200.000 euro.
L’attività di ripascimento sarà perfezionata con l’apporto di sabbia (previsti 16.000 metri cubi prima della prossima stagione balneare) che il Comune di Riccione effettuerà con il sabbiodotto, realizzato recentemente dal Servizio tecnico di bacino Romagna con fondi regionali (è costato 1 milione di euro) e lo scorso anno affidato in gestione direttamente al Comune.
Sempre con fondi regionali (200.000 euro) si sta provvedendo alla sistemazione delle scogliere alla foce del Deviatore Marecchia.
I ribassi d’asta di precedenti interventi saranno interamente riutilizzati, permettendo di integrare i ripascimenti con ulteriori 125.000 euro.
Infine, è in corso di programmazione un significativo intervento di ripristino e manutenzione della barriera di sacchi davanti ai litorali di Riccione e Misano per un importo stimabile in 172.000 euro.
Da segnalare l’esecuzione di due interventi di difesa del suolo nell’ambito dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 174/2014. Nel Comune di Pennabilli sarà realizzata, con un finanziamento di 330.000 euro, un’opera di contenimento e di sistemazione della frana che ha interrotto la strada provinciale 84. Nel Comune di San Leo si darà corso all’esecuzione di un primo stralcio di lavori per la stabilizzazione dell’accumulo di detriti derivante dal crollo della rupe del 27 febbraio scorso. L’importo dell’intervento ammonta a 500.000 euro.
Nell’ambito della stessa Ordinanza sono stati finanziati per l’emergenza San Leo ulteriori 270.000 euro. Dunque, il finanziamento complessivo relativo all’Ordinanza arriva a 1.100.000 euro.
La Rupe di San Leo è stata destinataria anche di 659.000 euro in seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza, sulla base della legge regionale 1/2005.
La progettazione esecutiva, in corso e in parte terminata, degli interventi previsti dall’Accordo di programma Ministero-Regione 2014 per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio riminese conta su un finanziamento di1.515.000 euro.
Relativamente al dissesto nel Comune di Gemmano (frana lungo la strada provinciale tra Farneto e Zollara), la Provincia di Rimini ha richiesto un contributo di 170.000 euro all’Agenzia regionale di Protezione civile. Il Servizio tecnico di bacino Romagna ha attestato che ricorrono le condizioni per il finanziamento urgente e si attende quindi la conclusione dell’istruttoria da parte dell’Agenzia.
Per quanto concerne la manutenzione dei corsi d’acqua del territorio riminese, nel 2104 sono stati programmati interventi per 140.000 euro; altri 100.000 euro riguardano le opere di consolidamento negli abitati dichiarati da consolidare e gli interventi sui versanti nell’ambito dei bacini riminesi.
Da segnalare anche 50.000 euro per gli interventi per la gestione delle tane dei mammiferi nei corsi d’acqua arginati del territorio riminese e 240.000 euro per alcuni pronti interventi/somme urgenze.
In tema di difesa della costa, il Servizio tecnico di bacino Romagna, con la collaborazione del Servizio difesa del suolo, della costa e bonifica della Regione, sta eseguendo interventi di manutenzione e ripristino dei litorali della provincia di Rimini e opere su tutti i comuni della riviera da Cattolica a Bellaria ai fini del ripascimento, per un totale di 425.000 euro, da completarsi prima della prossima stagione balneare. A integrazione di questi interventi, nel corso dell’inverno sarà appaltato un altro lavoro dell’importo di 200.000 euro.
L’attività di ripascimento sarà perfezionata con l’apporto di sabbia (previsti 16.000 metri cubi prima della prossima stagione balneare) che il Comune di Riccione effettuerà con il sabbiodotto, realizzato recentemente dal Servizio tecnico di bacino Romagna con fondi regionali (è costato 1 milione di euro) e lo scorso anno affidato in gestione direttamente al Comune.
Sempre con fondi regionali (200.000 euro) si sta provvedendo alla sistemazione delle scogliere alla foce del Deviatore Marecchia.
I ribassi d’asta di precedenti interventi saranno interamente riutilizzati, permettendo di integrare i ripascimenti con ulteriori 125.000 euro.
Infine, è in corso di programmazione un significativo intervento di ripristino e manutenzione della barriera di sacchi davanti ai litorali di Riccione e Misano per un importo stimabile in 172.000 euro.
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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