Costo di un fabbricato residenziale: Indici Istat mese di ottobre 2014
Nel mese di ottobre 2014 l'indice provvisorio del costo di costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 106,1 diminuendo dello 0,2 % rispetto a qu...
Nel mese di ottobre 2014 l'indice provvisorio del costo di
costruzione di un fabbricato residenziale si attesta a 106,1
diminuendo dello 0,2 % rispetto a quello del mese precedente ed
aumentando dello 0,1 % rispetto al mese di 0ttobre 2013.
Il contributo all'aumento tendenziale dell'indice ad agosto deriva dall'aumento del gruppo di costo della mano d'opera ( + 0,5 %), contenuto dalla diminuzione dei materiali (- 0,4 %).
Nel mese di ottobre 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali diminuiscono dello 0,4 % mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Legnami (+ 1,9 %) e apparecchiature idrico-sanitarie (+ 0,6 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 15,6 %), Legnami (+ 6,2 %), Pietre naturali e marmi (+ 2,2 %), Apparecchiature idrico-sanitarie (+ 1,6 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per Metalli (- 7,1 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 2,8 %) e Infissi (- 1,9 %).
Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dell’1,0 %, i materiali diminuiscono dello 0,9 % , i noli aumentano dello 0,6 %, ed i trasporti aumentano dello 0,1 %. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Metalli (- 3,1 %), Rivestimenti, pavimenti e pitture (- 1,4%), Materiale ed apparecchiature elettriche (- 1,1%), Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 0,6%) e Inerti (- 0,3 %) mentre l’aumento più marcato si registra per i Legnami (+ 1,9 %). per l’Impianto di riscaldamento (+ 0,7 %) e per le Apparecchiature idrico-sanitarie (+ 0,6 %). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano nei Metalli (- 7,1 %) e negli Infissi (- 1,9 %).
A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).
Ricordiamo che:
Fonte: www.istat.it
Il contributo all'aumento tendenziale dell'indice ad agosto deriva dall'aumento del gruppo di costo della mano d'opera ( + 0,5 %), contenuto dalla diminuzione dei materiali (- 0,4 %).
Nel mese di ottobre 2014, rispetto al mese precedente, gli indici per gruppo di costo dei materiali diminuiscono dello 0,4 % mentre rimangono invariati quelli della mano d’opera, dei trasporti e dei noli.
All’interno dei Materiali, gli aumenti congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Legnami (+ 1,9 %) e apparecchiature idrico-sanitarie (+ 0,6 %). In termini tendenziali, gli incrementi maggiori si registrano per impermeabilizzazione, isolamento termico (+ 15,6 %), Legnami (+ 6,2 %), Pietre naturali e marmi (+ 2,2 %), Apparecchiature idrico-sanitarie (+ 1,6 %), mentre le diminuzioni più marcate si registrano per Metalli (- 7,1 %). Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 2,8 %) e Infissi (- 1,9 %).
Rispetto al corrispondente mese del 2013, la mano d’opera aumenta dell’1,0 %, i materiali diminuiscono dello 0,9 % , i noli aumentano dello 0,6 %, ed i trasporti aumentano dello 0,1 %. All’interno dei Materiali, le diminuzioni congiunturali più rilevanti riguardano le categorie Metalli (- 3,1 %), Rivestimenti, pavimenti e pitture (- 1,4%), Materiale ed apparecchiature elettriche (- 1,1%), Laterizi e prodotti in calcestruzzo (- 0,6%) e Inerti (- 0,3 %) mentre l’aumento più marcato si registra per i Legnami (+ 1,9 %). per l’Impianto di riscaldamento (+ 0,7 %) e per le Apparecchiature idrico-sanitarie (+ 0,6 %). In termini tendenziali, i decrementi maggiori si registrano nei Metalli (- 7,1 %) e negli Infissi (- 1,9 %).
A partire dai dati riferiti a gennaio 2014 gli indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale sono calcolati utilizzando il mese di dicembre 2013 come base di calcolo e l'anno 2010 come base di riferimento.
Con la nuova base di calcolo viene introdotta una innovazione riguardante il gruppo di costi "Trasporti", che ora si articola in due categorie: Trasporti leggeri (che comprende l'autocarro della portata fino a 15 q.li) e Trasporti pesanti (che include l'autocarro della portata da 15 a 60 q.li e quello della portata di oltre 60 q.li).
Ricordiamo che:
- il nuovo progetto di fabbricato tipo prevede, tra le specifiche di costruzione, la zona altimetrica, sismica e climatica. Sia la tipologia edilizia del fabbricato che la classe energetica sono classificate come media;
- il fabbricato è costituito da un corpo unico con strutture in cemento armato, distribuzione altimetrica su 4 piani fuori terra più uno interrato con 9 unità abitative. Il volume complessivo è pari a 4655,07 m3;
- nella struttura di ponderazione, il gruppo di costi manodopera rappresenta circa il 51% del peso totale; i materiali circa il 44%; i noli e i trasporti, rispettivamente, incidono sul peso totale in misura pari al 4% e all’1%;
- un'ulteriore innovazione dei nuovi indici in base 2010 riguarda la gerarchia del sistema di ponderazione, che prevede l’introduzione di due categorie di costi nella manodopera e quattro nei noli e la definizione di due distinti gruppi di costo per i noli e i trasporti. Infine, con riguardo alla diffusione dei dati, essa è stata inserita nel calendario dei comunicati stampa Istat.
Fonte: www.istat.it
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