Coordinatore Sicurezza: OK ai corsi di aggiornamento in e-learning
Il corso di 40 ore previsto per l'aggiornamento del coordinatore per la progettazione ed esecuzione dei lavori può essere svolto in modalità e-learning. E...
Il corso di 40 ore previsto per l'aggiornamento del coordinatore
per la progettazione ed esecuzione dei lavori può essere svolto
in modalità e-learning.
E' così che a distanza di quasi 2 anni e mezzo si è messa la parola fine su una questione che aveva lasciato troppi margini di interpretazione. Con la pubblicazione sul S.O. n. 53 alla G.U. n. 221 del 23 settembre 2015 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 151 recante "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183", sono state previste alcune modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (TUSL), tra le quali una modifica all'art. 98, comma 3.
In particolare, l'articolo 98 del TUSL definisce i requisiti professionali del coordinatore per la progettazione, del coordinatore per l’esecuzione dei lavori e contenuti, modalità e durata dei corsi di abilitazione e aggiornamento. Il problema della modalità di aggiornamento è nato in quanto mentre è stata espressamente indicata la modalità FAD per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008 (Accordo n. 221/2011), e per la formazione degli addetti e dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni ai sensi dell'art. 34 commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 81/2008 (Accordo n. 223/2011), nulla si è detto sulla formazione e aggiornamento del coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori, facendo nascere il sospetto che per questi ultimi la modalità e-learning fosse preclusa. In realtà, su questo argomento avevo già scritto in passato che non prevedendo nulla il D.Lgs. n. 81/2008 per quanto riguarda i corsi di aggiornamento del coordinatore e, non facendo riferimento ad alcun accordo, non stabilisce neanche le modalità di svolgimento del corso, lasciando aperta ogni possibilità (leggi articolo).
In ogni caso, ogni dubbio è stato spazzato via dal D.Lgs. 81/2008 che ha aggiunto all'articolo 98, comma 3, i seguenti periodi:
"L'allegato XIV è aggiornato con accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. I corsi di cui all'allegato XIV, solo per il modulo giuridico (28 ore), e i corsi di aggiornamento possono svolgersi in modalità e-learning nel rispetto di quanto previsto dall'allegato I dell'Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 21 dicembre 2011 emanato per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'articolo 37, comma 2".
A questo punto c'è da capire come si risolverà l'anomalia siciliana che nel frattempo aveva pubblicato Decreto Assessorato della Salute della Regione Sicilia 8 agosto 2012, n. 1619 recante "Recepimento degli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 n. 221 e n. 223 e del 25 luglio 2012 e linee guida per l'organizzazione dei corsi di formazione per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi e per lavoratori, dirigenti e preposti" (G.U.R.S. 14/09/2012, n. 39), con il quale è stata esclusa la modalità e-learning per l'aggiornamento dei Coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori.
E' così che a distanza di quasi 2 anni e mezzo si è messa la parola fine su una questione che aveva lasciato troppi margini di interpretazione. Con la pubblicazione sul S.O. n. 53 alla G.U. n. 221 del 23 settembre 2015 del Decreto Legislativo 14 settembre 2015, n. 151 recante "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183", sono state previste alcune modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (TUSL), tra le quali una modifica all'art. 98, comma 3.
In particolare, l'articolo 98 del TUSL definisce i requisiti professionali del coordinatore per la progettazione, del coordinatore per l’esecuzione dei lavori e contenuti, modalità e durata dei corsi di abilitazione e aggiornamento. Il problema della modalità di aggiornamento è nato in quanto mentre è stata espressamente indicata la modalità FAD per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008 (Accordo n. 221/2011), e per la formazione degli addetti e dei responsabili dei servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni ai sensi dell'art. 34 commi 2 e 3 del D.Lgs. n. 81/2008 (Accordo n. 223/2011), nulla si è detto sulla formazione e aggiornamento del coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori, facendo nascere il sospetto che per questi ultimi la modalità e-learning fosse preclusa. In realtà, su questo argomento avevo già scritto in passato che non prevedendo nulla il D.Lgs. n. 81/2008 per quanto riguarda i corsi di aggiornamento del coordinatore e, non facendo riferimento ad alcun accordo, non stabilisce neanche le modalità di svolgimento del corso, lasciando aperta ogni possibilità (leggi articolo).
In ogni caso, ogni dubbio è stato spazzato via dal D.Lgs. 81/2008 che ha aggiunto all'articolo 98, comma 3, i seguenti periodi:
"L'allegato XIV è aggiornato con accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. I corsi di cui all'allegato XIV, solo per il modulo giuridico (28 ore), e i corsi di aggiornamento possono svolgersi in modalità e-learning nel rispetto di quanto previsto dall'allegato I dell'Accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano del 21 dicembre 2011 emanato per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'articolo 37, comma 2".
A questo punto c'è da capire come si risolverà l'anomalia siciliana che nel frattempo aveva pubblicato Decreto Assessorato della Salute della Regione Sicilia 8 agosto 2012, n. 1619 recante "Recepimento degli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 n. 221 e n. 223 e del 25 luglio 2012 e linee guida per l'organizzazione dei corsi di formazione per lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi e per lavoratori, dirigenti e preposti" (G.U.R.S. 14/09/2012, n. 39), con il quale è stata esclusa la modalità e-learning per l'aggiornamento dei Coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori.
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