Progettazione preliminare Variante ferrovia Val di Riga
Progetto preliminare per la realizzazione del collegamento diretto in direzione sud della ferrovia della Val Pusteria compreso l’adeguamento del PRG e relati...
Progetto preliminare per la realizzazione del collegamento diretto in direzione sud della ferrovia della Val Pusteria compreso l’adeguamento del PRG e relative strutture nella stazione di Bressanone con preventiva verifica della fattibilità relativa al tracciato, al collegamento alla linea esistente e relativa alla fermata a Naz Sciaves; con riserva di affidare gli incarichi per gli eventuali successivi livelli progettuali e per la direzione lavori.
Luogo principale di esecuzione dei lavori, di consegna delle forniture o di prestazione dei servizi: Comune di Bressanone, Comune di Varna, Comune di Naz Sciaves.
Stazione appaltante
STA S.p.A.
Via Conciapelli 60
39100 BOLZANO
Responsabile del procedimento (RUP): Dott. ing.
Martin Clementi
Centrale di committenza
ACP – Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
SUA SF – Stazione unica appaltante servizi e forniture – (servizi
tecnici)
Via Dr. Julius Perathoner, n. 10 - 39100 Bolzano
Responsabile del procedimento (dell’area SUA SF) e Autorità
di gara: Dott. Francesco Amadei
Codice CPV: 71300000
Codice CIG: 6612885555
Codice CUP: E91E15000440003
Descrizione dell'intervento
Lo scopo progettuale è definito nel collegamento della linea
ferroviaria tra la Val Pusteria e l'innesto sulla linea del
Brennero per raggiungere una riduzione dei tempi di percorrenza tra
Bressanone e Rio Pusteria tramite un tracciato accettabile dal
punto di vista paesaggistico e fattibile dal punto di vista
economico.
A tale scopo è necessario l’adeguamento del PRG e le relative
strutture nella stazione di Bressanone. Inoltre è richiesta la
progettazione di una fermata ben accessibile nel comune di
Naz-Sciaves.
La soluzione del tracciato in particolare modo deve essere rivolto
all’inserimento architettonico e paesaggistico del territorio, alla
fattibilitá tecnicaeconomica, alla riduzione dell’impatto
ambientale ed infine ad una possibilmente minima disponibilità di
terreno culturale.
Sono da sviluppare soluzioni alternative per tutte le strade e
intersezioni stradali, ponendo particolare attenzione alle fasi
lavorative (chiusura parziale della ferrovia e
dell’autostrada).
Altre richieste sono l’elaborazione di concetti inerenti alla
logistica e all’ambiente così come la redazione di tutti i
documenti utili per la fase preliminare della procedura VIA e per
l’inserimento nel piano urbanistico comunale.
Parametri:
- Vmax minima per rango C 120 km/h
- Diramazione dalla linea del Brennero a livello sfalsato con deviatoi 100 km/h
- pendenza 35 per mille, nella fermata 10 per mille
- Innesto a Sciaves con la linea esistente in direzione Fortezza con almeno 30 km/h
- Rispettare i parametri ETCS in fase di progettazione
- Lunghezza minima fermata di Sciaves 150 m
- Fermata secondo manuale di progettazione RFI, superamento delle barriere architettoniche e sensoriali in base alle normative vigenti
- Parcheggi, Kiss&Ride, ascensori doppi
- Lo schema del PRG definitivo della stazione di Bressanone viene messo a disposizione Per tutti gli elaborati sarà necessario attenersi ai modelli della Provincia Autonoma di Bolzano, se presenti.
Il progettista si obbliga a rispettare la vigente normativa nel settore ferroviario, come ad esempio le seguenti norme e linee guida per la progettazione :
- RFI - Manuale di Progettazione - Geologia - RFI DINIC MA GE 00 001 B del 23 aprile 2003;
- RFI - Manuale di Progettazione - Ponti - RFI DIN INC MA PO 00 001 C del 20 settembre 2004;
- RFI - Manuale di Progettazione - Corpo Stradale - RFI DINIC MA CS 00 001 C del 20 settembre 2004;
- RFI DTC INC PO SP IFS 001 A - Specifica per la progettazione e l’esecuzione dei ponti ferroviari e di altre opere minori sotto binario del 27.12.2011;
- RFI DTC INC PO SP IFS 003 A - Specifica per la verifica a fatica dei ponti ferroviari
- RFI DTC INC PO SP IFS 004 A - Specifica per la Progettazione e l’esecuzione di impalcati ferroviari a travi in ferro a doppio T incorporate nel calcestruzzo del 28.12.2011;
- Istruzione Tecnica N. 44/S - Saldatura ad arco di strutture destinate ai ponti ferroviari Codifica DI TC/AR ST PO 001 A data 20/10/99;
- Istruzione Tecnica N. 44/M - Specifica tecnica relativa al collaudo dei materiali ed alla costruzione delle travate metalliche e miste acciaio-calcestruzzo per ponti ferroviari e cavalca ferrovia
- Istruzione RFI/DIN/IC/ PO 001 B del 30.04.2003 - Linee guida per il collaudo statico delle opere d’arte di una nuova linea ferroviaria;
- RFI, Divisione Infrastruttura, Specifica di istruzione tecnica
44/M, codifica DI TC/AR ST PO 002 A, 14/05/2000: “Specifica tecnica
relativa al collaudo dei materiali ed alla costruzione delle
travate metalliche e miste acciaio calcestruzzo per ponti
ferroviari e cavalca ferrovia”:
- caratteristiche dei materiali, saldature, bulloni, tirafondi, montaggio, tolleranze;
- Metodi e procedure di collaudo;
- prove sui materiali;
- RFI, Ingegneria Civile, Istruzione Tecnica, codifica RFI/DIN/IC PO 001 B, 30/04/2003: “Linee guida per il collaudo statico delle opere d’arte di una nuova linea ferroviaria”;
- RFI, Specifica, Codifica RFI DTC INC CS SP IFS 001 A, 21/12/2011, “Linee guida per la progettazione geotecnica delle opere civili ferroviarie”;
- RFI, Specifica, Codifica RFI DTC INC PO SP IFS 001 A, 21/12/2011: “Specifica per la progettazione e l’esecuzione dei ponti ferroviari e di altre opere sotto binario”
- RFI, Specifica, Codifica RFI DMO TVM LG SVI 001 A, “Linee guida per la progettazione di piccole stazioni e fermate”;
- EN 13803-1
- RFI TCAR IT AR 01 002 A
- UNI EN 50122
- TSI INF
- TSI ENE
- TSI PRM
- TSI SRT
- D.M. 28/10/05 Sicurezza nelle gallerie ferroviarie
Costo dell'appalto
Il costo netto presunto di costruzione ammonta a 51.748.750
Euro
Corrispettivo della prestazione
La determinazione dei corrispettivi (escluso contribuiti
previdenziali ed assistenziali e IVA) per le prestazioni di cui al
punto 5 avviene sulla base del costo stimato di costruzione e delle
disposizioni del D.M. n. 143/2013. L’onorario a base di gara,
calcolato sulla base del predetto decreto ministeriale ammonta a
799.683,34 Euro
Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: Offerta economicamente
più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri,
nell’invito a presentare offerte o a negoziare oppure nel documento
descrittivo
Termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di
partecipazione: 19 aprile 2016 - ore 12:00
Soggetti ammessi alla partecipazione alla
gara
Possono partecipare architetti ed ingegneri, che hanno residenza e
domicilio in uno Stato membro dell’Unione Europea ovvero dello
Spazio Economico Europeo (SEE) o in un paese terzo che sia parte
contraente dell’Accordo Generale sul Commercio di Servizi (GATS)
dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO), abilitati alla
data di pubblicazione del bando all’esercizio della professione ed
iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti
professionali secondo le norme dei singoli stati di appartenenza.
Se la qualifica professionale nel rispettivo paese di origine o di
provenienza non è disciplinata per legge, i requisiti tecnici sono
soddisfatti, se i soggetti sono in possesso di un diploma,
certificato o altro titolo professionale, il cui riconoscimento sia
garantito sulla base della direttiva 2005/36/CE.
Nello specifico sono ammessi alla partecipazione i seguenti soggetti indicati all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), f-bis), g) e h) del CODICE:
- liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1815, e s.m.i., – art. 90, comma 1, lett. d), del CODICE;
- società di professionisti – art. 90, comma 1, lett. e), e comma 2, lett. a), del CODICE;
- società di ingegneria – art. 90, comma 1, lett. f), e comma 2, lett. b), del CODICE;
- prestatori di servizi di ingegneria e architettura di cui alla categoria 12 dell’allegato II A del CODICE stabiliti in altri Stati membri – art. 90, comma 1, lett. f-bis), del CODICE;
- raggruppamenti temporanei costituiti tra i soggetti di cui alle lett. d), e) f), f-bis) e h) ai quali si applicano le disposizioni dell’art. 37 del CODICE in quanto compatibili;
- consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria, anche in forma mista, formati con le modalità previste all’art. 90, comma 1, lett. h) del CODICE.
E’ ammessa la partecipazione di dipendenti di Amministrazioni Pubbliche in possesso dei requisiti, previa presentazione di apposita autorizzazione da parte dell’amministrazione di appartenenza. L’autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza deve includere anche l’esecuzione dell’incarico successivo in caso di aggiudicazione.