Atlante 2: l'ente previdenziale dei Geologi (EPAP) non aderisce

Mentre il mondo delle Professioni e delle Casse di Previdenza discutono sull'opportunità o meno di partecipare ad Atlante 2 (detto anche Fondo Salva Banche), c'è chi si affretta a prenderne le distanze.

Dopo la richiesta alla CIPAG avanzata da Geomobilitati (leggi articolo) e dopo le ultime indiscrezioni che avrebbero visto l'OK di Adepp (Associazione degli Enti Previdenziali Privati) allo sblocco di 500 milioni di euro con cui alimentare il fondo, è arrivata la chiara presa di posizione dell'EPAP (Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale degli Attuari, dei Chimici, dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dei Geologi) con la quale ha preso le distanze dall'investimento proposto dal Governo.

Soddisfazione è arrivata dal Consiglio Nazionale dei Geometri che nella Conferenza dei Presidenti degli Ordini Regionali dei Geologi del 29 luglio 2016 hanno preso atto con estrema soddisfazione della delibera con la quale "EPAP non aderisce all’investimento proposto dal Governo e denominato “ATLANTE 2”, ritenendo che, in un momento di grave crisi del mercato del lavoro professionale, le casse di previdenza non possano essere, con il loro patrimonio fondato sui risparmi degli iscritti, un “salvagente” per il sistema bancario nazionale, anche in considerazione dell’elevato rischio di tale operazione".

Condivisione da parte del Consiglio Nazionale dei Geologi nella scelta dell’EPAP di “valutare autonomamente altre forme di investimento per la salvaguardia del sistema e del tessuto sociale e dell’economia reale del Paese, nel pieno rispetto della normativa generale, delle procedure in essere e dell’adeguatezza e della sostenibilità economico-finanziaria”.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it