Stazione unica appaltante per 19 comuni della provincia di Caserta
È stata sottoscritta lo scorso 7 settembre, nella prefettura di Caserta, una convenzione che affida al provveditorato interregionale per le opere pubbliche d...
È stata sottoscritta lo scorso 7 settembre, nella prefettura di Caserta, una convenzione che affida al provveditorato interregionale per le opere pubbliche della Campania-Molise-Puglia-Basilicata le funzioni di Stazione Unica Appaltante – Centrale Unica di Committenza.
Il provveditorato potrà in questo modo, ai sensi degli articoli 37, 38 e 39 del decreto legislativo n. 50/2016, curare tutte le fasi delle procedure di gara. In particolare, gli appalti di lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000,00 euro e di forniture e servizi di importo pari o superiore a 40.000,00 euro. Gli enti aderenti, tuttavia, potranno richiedere al provveditorato di ampliare l’ambito di attività per lavori, servizi e forniture.
Il documento è stato siglato dal prefetto Arturo De Felice, dal provveditore Vittorio Federico Rapisarda e dai sindaci di Alife, Arienzo, Carinola, Casagiove, Cellole, Letino, Lusciano, Maddaloni, Orta di Atella, Pastorano, Piedimonte Matese, Pietravairano, Pignataro Maggiore, Riardo, San Marcellino, San Marco Evangelista, Teano, Trentola Ducenta e Villa di Briano.
Oltre a contrastare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nell’economia locale, la convenzione renderà più rapide le procedure di gara, assicurando la trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione dei contratti pubblici.
Potranno aderire alla convenzione anche altri enti della provincia che ne faranno richiesta.