Bonus giovani coppie: Requisiti, tempi, arredi agevolabili
In riferimento alle previsioni contenute nell’articolo 1, comma 75 della legge di stabilità 2016 (legge n. 208/2015), le giovani coppie che nel 2015 hanno ac...
In riferimento alle previsioni contenute nell’articolo 1, comma 75 della legge di stabilità 2016 (legge n. 208/2015), le giovani coppie che nel 2015 hanno acquistato l’abitazione principale, o che lo faranno entro il 31 dicembre 2016, possono usufruire di un’agevolazione fiscale: il bonus mobili. L’agevolazione consiste in una detrazione dall’Irpef del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili nuovi destinati ad arredare l’abitazione acquistata. I mobili devono essere acquistati nell’anno 2016 .Sull’argomento l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una interessante guida.
La detrazione spetta per le spese sostenute dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 per l’acquisto di mobili nuovi destinati ad arredare l’abitazione principale della giovane coppia. Non spetta, invece, per l’acquisto di grandi elettrodomestici. Rientrano nell’agevolazione, per esempio: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile.
La detrazione per l’acquisto dei mobili da parte delle giovani coppie non è cumulabile con l’analoga
detrazione prevista per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione (il cosiddetto “bonus mobili ed elettrodomestici”). In sostanza, non è possibile usufruire di entrambe le agevolazioni per arredare la stessa abitazione. Per esempio, se la coppia o uno solo dei componenti beneficia, anche parzialmente, del bonus mobili e grandi elettrodomestici (per acquisti effettuati dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016), non potrà beneficiare anche del bonus mobili giovani coppie per l’arredo dello stesso immobile. Se i mobili acquistati sono destinati ad arredare immobili diversi, sarà possibile, invece, beneficiare di entrambe le agevolazioni.
Con la circolare n. 7 del 31 marzo 2016 l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune importanti precisazioni. In particolare, per avere l’agevolazione:
- l'unità immobiliare deve essere acquistata negli anni 2015 e 2016;
- l’immobile va destinato ad abitazione principale di entrambi i componenti la giovane coppia e tale destinazione deve risultare nell’anno 2016.
Per gli immobili acquistati nel 2016, tuttavia, la destinazione ad abitazione principale può avvenire entro il termine di presentazione del modello Unico Persone fisiche 2017 (dichiarazione dei redditi del 2016).
A cura di Redazione LavoriPubblici.it