Bando per la verifica della vulnerabilità sismica di 42 edifici
È stato pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale il bando relativo alla procedura aperta per il servizio di verifica della vulnerabilità sismica di 42 edific...
È stato pubblicato oggi nella Gazzetta ufficiale il bando relativo alla procedura aperta per il servizio di verifica della vulnerabilità sismica di 42 edifici di proprietà dell’Inail, aventi diverse destinazioni d’uso e affidati in locazione a soggetti sia pubblici che privati. La procedura di gara per la valutazione di vulnerabilità sismica è stata strutturata in sei lotti per un importo complessivo dell’appalto pari a 5.768.862 euro, oltre IVA e oneri previdenziali.
Gli edifici individuati nel bando rappresentano il risultato della selezione operata in base alle linee guida interne già predisposte dalla Consulenza tecnica per l’edilizia dell’Inail e segnalati nelle schede di sintesi inviate, con nota del 1° agosto 2011, al dipartimento di Protezione civile – ufficio Rischio sismico e vulcanico (in ottemperanza all’Ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri 3274/2003).
Dal nucleo degli edifici individuati in origine sono state escluse le strutture del patrimonio Inail successivamente venute meno per effetto di dismissione, nonché la sede della direzione generale di piazzale Pastore, a Roma, per la quale la verifica è in corso di elaborazione da parte dei professionisti interni dell’Istituto.
Gli edifici indicati nel bando sono qualificati da caratteri di interesse strategico o dalla rilevanza, in relazione al numero delle persone in essi presenti, delle possibili conseguenze di un eventuale collasso strutturale a seguito di evento sismico.
Le verifiche di vulnerabilità interessano, dunque, 42 plessi immobiliari adibiti a università/studentato, caserme dei Carabinieri, sedi Asl, residenze sanitarie assistenziali, prefetture/questure etc. e suddivisi in sei lotti, ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del d.lgs 50/2016 sulla base del criterio della prossimità territoriale e della consistenza (lotto I: Emilia Romagna; lotto II: Regioni nord-ovest e Sardegna; lotto III: Lombardia; lotto IV: Università statale di Milano “La Bicocca”; lotto V: Regioni centro; lotto VI: Regioni nord-est). All’affidamento si provvederà mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
L’Inail comunica altresì che – a seguito delle nuove modalità di mappatura sismica recentemente predisposte dalla Protezione civile – sta procedendo all’aggiornamento delle citate linee guida interne ai fini della definizione di un nuovo lotto di strutture da sottoporre a futuri servizi di verifica della vulnerabilità sismica.
A cura di Ufficio Stampa INAIL