Emilia Romagna: sbloccati oltre 21 milioni di euro per l'acquisto della prima casa e per affitti agevolati
21 milioni e 400 mila euro: fondi che la Giunta regionale, grazie all’intesa raggiunta con il Governo, ha potuto sbloccare dal bilancio 2016 decidendo di des...
21 milioni e 400 mila euro: fondi che la Giunta regionale, grazie all’intesa raggiunta con il Governo, ha potuto sbloccare dal bilancio 2016 decidendo di destinarli alle politiche abitative, per rispondere concretamente a chi, giovani coppie o famiglie, si trova ad affrontare il problema casa. 10,4 milioni saranno utilizzati per far scorrere le graduatorie - cioè ampliare la rosa di chi può beneficiare del contributo - definite sulla base del bando “Giovani coppie” per l’acquisto dell’abitazione di residenza. 6 milioni serviranno per garantire la copertura totale dei contributi assegnati dal bando di edilizia residenziale sociale, che prevede per le persone meno abbienti canoni di affitto più bassi rispetto a quelli di mercato. 5 milioni saranno destinati a finanziare interventi per migliorare l’efficienza energetica e promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili in strutture pubbliche assistenziali, cioè case di riposo, centri di riabilitazione e accoglienza per disabili, case famiglia. Un pacchetto di risorse che consente quindi di dare continuità agli impegni assunti dalla Giunta fin dai primi mesi di questa legislatura sul problema dell’emergenza abitativa, soprattutto per le famiglie in difficoltà economica, e della riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico.
Programma di edilizia residenziale sociale
Nel 2010 la Regione Emilia-Romagna ha varato un bando per
l’edilizia residenziale sociale, mettendo a disposizione 60
milioni di euro per finanziare la costruzione di alloggi
di edilizia convenzionata-agevolata da assegnare in affitto a
nuclei familiari a basso reddito che non possono
permettersi canoni di mercato.
Programma per l’acquisto della prima casa da parte di
giovani coppie e altri nuclei familiari
Si tratta di un programma promosso dalla Regione a partire dal 2009
che ha come obiettivo soddisfare più celermente, e a condizioni più
agevoli rispetto a quelle di mercato, la domanda di case da parte
delle giovani coppie e di altri nuclei
familiari.
Con il decimo bando “Una casa per le giovani coppie e altri nuclei
familiari” (pubblicato in novembre 2015), la Regione ha messo a
disposizione un bonus di 25 mila euro (30
mila per i residenti nei Comuni colpiti dal sisma del
2012) per l’acquisto di uno tra i 4.405 alloggi
disponibili su tutto il territorio emiliano-romagnolo. Lo
stanziamento complessivo per finanziare gli interventi del
programma, tra il 2015 e il 2016 è stato di 13 milioni di
euro.
Complessivamente, dal 2009 ad oggi, attraverso i 10 bandi emanati
sono stati investiti 51 milioni di euro, che hanno permesso di
finanziare l’acquisto di 2.160 alloggi.
Programma per l’efficientamento energetico e l’utilizzo
di fonti rinnovabili in edifici pubblici di carattere
sociale
Nel luglio 2015 la Giunta regionale ha approvato un bando per
consentire risparmi sui costi di fornitura energetica ai
Centri di riabilitazione per anziani e disabili,
Case di riposo, Centri di
accoglienza e Case famiglia. Si tratta di
opere per la manutenzione straordinaria degli
edifici (coibentazione, sostituzione degli infissi) e dei
relativi impianti di riscaldamento (sostituzione
dei generatori vecchi con nuovi a maggiore efficienza, utilizzo
delle valvole termostatiche e di sistemi di regolazione automatica
della temperatura). Vengono sostenuti, inoltre, interventi per
favorire l’utilizzo di fonti di energia
rinnovabile, sia termica che elettrica (pompe di calore
geotermiche, energia solare per la produzione di acqua calda ad uso
sanitario, energia solare fotovoltaica per la produzione di energia
elettrica). Le agevolazioni prevedono un contributo massimo di
25 mila euro per alloggio o 350
euro per metro quadrato di superficie utile. Per questo
programma la Regione ha destinato nel 2015 5 milioni di
euro.
I commenti
“Sono interventi importanti, che possiamo realizzare grazie all’accordo raggiunto con il Governo, che offre più margini di flessibilità per la spesa destinata agli investimenti- sottolinea l’assessore al Bilancio, Emma Petitti-. Con queste misure diamo una risposta concreta ai bisogni dei cittadini e al tempo stesso contribuiamo a rilanciare un settore in crisi come quello dell’edilizia”.
“Sono estremamente soddisfatta del risultato che abbiamo ottenuto- afferma la vicepresidente con delega alle Politiche abitative, Elisabetta Gualmini-. Siamo riusciti a sbloccare oltre 21 milioni di euro a favore delle politiche abitative, per liquidare i contributi dei bandi giovani coppie e povertà energetica e per rendere finalmente attivabili tutti i progetti. Non era un risultato scontato. La Regione Emilia-Romagna ha dimostrato ancora una volta di essere pronta ad agire muovendosi dentro ai vincoli, non facili, di finanza pubblica. Se non fossimo stati efficienti- conclude la vicepresidente- avremmo perso questa importante opportunità. Ringrazio sia la Giunta che i tecnici che lavorano con me”.
A cura di Ufficio Stampa Regione Emilia Romagna