Sardegna, presentato bando POR per efficienza energetica e micro reti negli edifici pubblici
Risparmiare energia, creare reti intelligenti di distribuzione energetica e migliorare la qualità dell'ambiente, a partire dagli edifici pubblici, quelli dei...
Risparmiare energia, creare reti intelligenti di distribuzione energetica e migliorare la qualità dell'ambiente, a partire dagli edifici pubblici, quelli dei Comuni e delle Province in particolare. È l'obiettivo degli interventi previsti dalle azioni 4.1.1 e 4.3.1 a valere sui fondi POR FESR 2014-2020 per un totale di 50 milioni di euro. Questa mattina, a Cagliari, l’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras, e l’assessore ad interim dei Lavori Pubblici, Raffaele Paci, hanno illustrato al Partenariato le finalità degli interventi raccogliendo suggerimenti e proposte prima della pubblicazione del bando. I soggetti beneficiari sono i Comuni singoli, i Comuni in forma associata, le Province, le Università e i Consorzi industriali. Gli obiettivi: migliorare le prestazioni energetiche degli edifici pubblici attraverso la promozione e l'uso di tecnologie innovative, utilizzare in maniera più efficiente le fonti energetiche rinnovabili e migliorare la stabilità e l’efficienza del sistema energetico.
PIRAS: IMPEGNI CONCRETI PER L’EFFICIENTAMENTO. "Le azioni previste da questo bando si inseriscono nel quadro più generale degli obiettivi individuati dalla Giunta in tema di energia", ha detto l’assessora Piras. "Abbiamo approvato un Piano Energetico e Ambientale all’avanguardia, con obiettivi che puntano alla riduzione del 50% delle emissioni climalteranti associate ai consumi entro il 2030. È un traguardo ambizioso – ha detto ancora l’assessora - e per raggiungerlo c’è bisogno della collaborazione di tutti, in primo luogo la Regione, gli Enti locali, le imprese e i cittadini. Con la metanizzazione, la mobilità elettrica, l’efficientamento energetico e la generazione distribuita stiamo mettendo le basi per consegnare alle prossime generazione una Sardegna più "verde" e più moderna. Gli interventi che abbiamo presentato oggi - ha aggiunto l’assessora Piras - sono un esempio di buona pratica, frutto della collaborazione tra assessorati, in questo caso il nostro e quello dei Lavori Pubblici, e del lavoro svolto dalle due Direzioni generali. Le risorse in campo sono ingenti e, oltre a portare benefici in termini di risparmio energetico e di uso razionale dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, rappresentano al contempo uno stimolo anche per il sistema produttivo regionale in quanto il bando è destinato ad incidere sulla qualità e innovatività degli interventi". L’assessora Piras, infine, si è rivolta al Partenariato affinché il confronto con la Regione sia proficuo. “Vogliamo fare tesoro dei vostri consigli e delle vostre proposte, rendere sempre più comprensibili i bandi e semplificare le procedure per la rapida spendita delle risorse".
PACI: SPENDERE BENE E IN FRETTA LE RISORSE. "È un tema strategico per la Sardegna, dunque dobbiamo spendere in fretta e bene tutte le risorse che abbiamo a disposizione", ha sottolineato l'assessore Paci. "In questo modo riusciremo allo stesso tempo a ridurre le emissioni garantendo un ambiente più sostenibile e a rilanciare l'economia, perché questi progetti oltre ai Comuni coinvolgono a pieno titolo le imprese. Siamo convinti che il futuro è qui e dunque investiamo risorse importanti per proseguire nella direzione già individuata di sostituire le energie fossili con quelle rinnovabili, avendo come obiettivo una Sardegna Carbon Free: è un mercato che può generare lavoro e benessere, attraverso l'attivazione di processi di filiera che consentiranno di attrarre investimenti pubblici e privati. Quindi - ha concluso Paci - ambiente più sostenibile, economia che riparte e un servizio migliore per i cittadini".
A cura di Ufficio Stampa Regione Sardegna