Osservatorio Partite IVA: dal MEF la sintesi dei dati di ottobre 2017

Sono 43.974 le partite Iva aperte nel mese di ottobre 2017. Lo ha evidenziato il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) che ha aggiornato l'Osservatorio sulle partite IVA con i dati di ottobre 2017, rilevando una crescita rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente (+5,5%).

Distribuzione giuridica

La distribuzione per natura giuridica delle aperture di partita IVA mostra che la quota relativa alle persone fisiche è pari al 68,5%, quella relativa alle società di capitali è pari al 26,3%, mentre la quota delle società di persone si attesta al 4,3%. La percentuale delle aperture dei “non residenti” e delle “altre forme giuridiche” è pari allo 0,8%. Rispetto a ottobre 2016 si rileva un sensibile aumento di avviamenti per le società di capitali (+18,4%), molto più contenuto per le persone fisiche (+2,4%), mentre le società di persone mostrano un deciso calo (-10,6%).

Ripartizione territoriale

Riguardo alla ripartizione territoriale, il 42% delle nuove aperture è localizzato al Nord, il 23,1% circa al Centro ed il 34,8% al Sud ed Isole. Il confronto con il corrispondente mese dell’anno precedente evidenzia gli incrementi maggiori nelle Marche (+30%), Abruzzo (+25,4%) e Molise (+18,8%). Tra le poche Regioni in calo emergono la Calabria (-27,1%) e la Sardegna (-10,3%).

Classificazione per settore produttivo

La classificazione per settore produttivo mostra, come di consueto, che il commercio registra il maggior numero di aperture di partite Iva (23% del totale), seguito dalle attività professionali (13,4%) e dall'agricoltura (10%). Rispetto al mese di ottobre 2016, tra i settori principali solo l’agricoltura mostra una flessione di aperture (-17,7%), mentre i maggiori aumenti si notano nei trasporti (+24,2%), nei servizi alle imprese (+20,6%) e nelle attività professionali (+18,8%).

Distribuzione per natura giuridica

Relativamente alle persone fisiche, la ripartizione per sesso è sostanzialmente stabile, con il 62,4% delle partite Iva aperte da soggetti di sesso maschile. Il 43,6% delle aperture è attribuibile ai giovani fino a 35 anni e il 34% a soggetti tra 36 e 50 anni. Rispetto al corrispondente mese dello scorso anno, si registrano aumenti di partite IVA crescenti in base alla fascia d’età degli avvianti: dal -5,2% della classe più giovane al +28,4% della più anziana.

Il 18% delle persone fisiche che a ottobre ha aperto una partita Iva risulta nato all’estero. I soggetti che hanno aderito al regime agevolato forfetario risultano 14.794, pari a circa il 33,6% del totale delle nuove aperture, con un aumento del 10,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.