Fondi per linee metropolitane e urbane su ferro, Anci: "Grande risultato per il Paese"
“E’ un risultato importante, frutto del confronto costante e di una grande sinergia tra l’Anci, le Città metropolitane, i Comuni, il governo e il ministero d...
“E’ un risultato importante, frutto del confronto costante e di una grande sinergia tra l’Anci, le Città metropolitane, i Comuni, il governo e il ministero dei Trasporti. Continuiamo su questa strada, lavorando insieme al completamento di un percorso che potrà finalmente dare la giusta competitività alle città più importanti, alle aree metropolitane e, di conseguenza, al Paese intero”.
Questo il commento del presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), Antonio Decaro, all'annuncio della della firma, da parte del ministro Graziano Delrio, del decreto di riparto di 1 miliardo e 397 milioni per le linee metropolitane e filoviarie delle Città metropolitane e altre città, che si sommano ai circa 666 milioni già approvati dal Cipe a fine anno (leggi news).
“Da tempo – aggiunge Decaro - sosteniamo che non solo la qualità della vita dei cittadini, ma la stessa competitività delle aree metropolitane passa attraverso reti di trasporto pubblico più veloci, più efficienti, più ramificate. Maggiore competitività delle città si traduce in maggiore competitività di tutto il Paese, visto che proprio nelle città metropolitane e nei capoluoghi vivono la maggior parte dei cittadini e si produce la stragrande maggioranza del Pil. La cura del ferro impostata dal ministero dei Trasporti va in questa direzione”.
I finanziamenti copriranno le esigenze di 26 progetti già definiti e immediatamente cantierabili, che si innestano su servizi già esistenti. Potranno, dunque, tradursi rapidamente in servizi a vantaggio di residenti e pendolari. Da esempio:
- Roma. Sono state assegnate a Roma Capitale risorse per 425,52 milioni, destinate a interventi per le linee metropolitane A e B. In particolare, per entrambe le linee interventi di adeguamento dell’alimentazione elettrica, impianto idrico e antincendio, banchine di galleria e via cavi. E’ stata inoltre finanziata la fornitura di 14 nuovi treni: 2 treni per la Linea A e 12 treni per la Linea B. Inoltre per la Linea A sono state erogate le risorse utili per manutenzioni straordinarie rotabili, per il rinnovo armamento nella tratta Anagnina-Ottaviano e per il rinnovo del sistema di controllo traffico, comprensivo di nuovo impianto per informazioni al pubblico.
- Milano. Per Milano arrivano 396,15 milioni, che si aggiungono a 285,28 milioni già disponibili, destinati a: primo lotto Milano-Limbiate, 50 nuovi tram a tipologia bidirezionale, interventi per impianto di segnalamento, armamento e adeguamento antincendio per la Linea M2, opere aggiuntive per Lorenteggio-Linate Linea M4, per la Circolare Filoviaria risorse per la corsia preferenziale in sede protetta da piazza Cappelli a via Tertulliano e nel tratto Pergolesi-Piccinini.
- Torino. A Torino vanno 223,14 milioni, di cui 148,14 per la tratta Collegno-Cascine Vica della Linea metropolitana 1, che dispone già di 123,70 milioni. Parte inoltre la prima fase di fornitura di nuovi tram per la restante somma.
- Genova. Per la città di Genova sono previsti 137,38 milioni, da destinare alla fornitura di 11 treni a trazione autonoma e alle tratte Brin-Canepari e Brignole-Martinez della Metropolitana.
- Firenze. Alla linea tranviaria 4.1 di Firenze sono assegnati 47 milioni per la tratta Leopolda-Piagge che si aggiungono a 119 milioni già disponibili.
- Napoli. Per interventi della Metropolitana di Napoli il Cipe del 22 dicembre ha approvato risorse per 267,82 milioni, in particolare per la prima fase della Linea 6, Mostra-Arsenale-Deposito Officina Arsenale. Per l’ampliamento del Deposito Officina di Piscinola della Linea 1 arrivano 1,46 milioni, in aggiunta ai 13,14 milioni di finanziamento esistenti.
- Reggio Calabria. Sono stati assegnati al Sistema ferroviario metropolitano di Reggio Calabria 23 milioni di euro, per la realizzazione di tre fermate e per il miglioramento tecnologico nella tratta Reggio Calabria Centrale-Melito P.S.
- Catania. Per la fornitura di 17 treni con trazione autonoma della linea filoviaria Circumetnea di Catania sono stati assegnati 59,50 milioni di euro. Altri 115 milioni sono stati approvati al Cipe di dicembre per la tratta Misterbianco-Belpasso.
“L'obiettivo - conclude Decaro - è la creazione di un sistema di trasporto tra le città e nelle città sempre più integrato, che vada nella direzione di una mobilità sostenibile, non più dipendente dall'auto privata. Confidiamo negli ulteriori 3,5 miliardi richiesti dal ministero dei Trasporti e da inserire nel nuovo Fondo investimenti previsto dalla legge di Bilancio 2018”.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it