Crollo Ponte Morandi, Mario Oliverio (Regione Calabria) scrive al Ministro Toninelli
Alla luce del drammatico crollo del ponte Morandi di Genova, il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha scritto al Ministro delle infrastruttur...
Alla luce del drammatico crollo del ponte Morandi di Genova, il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, ha scritto al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, on. Danilo Toninelli.
Di seguito si riporta il testo integrale della missiva.
“Gentile Ministro,
il grave evento verificatosi a Genova, rappresenta una ferita per
l’intero Paese.
Il dolore ha investito ogni cittadino, determinando un forte senso
di insicurezza, sia perché improvviso e inaspettato per le modalità
del disastro, sia perché ha minato le certezze su consolidati
concetti di sicurezza.
E’ nostro dovere reagire, offrendo ai cittadini un’azione di
governo che ripristini con immediatezza la fiducia nello Stato, in
tutte le sue articolazioni, nazionali, regionali, locali, sia
politiche che tecnico/amministrative.
Occorre un’azione mirata che rilanci l’eccellenza del nostro Paese
nel campo dell’ingegneria e delle politiche
infrastrutturali.
La Calabria ha in corso, come a Lei è noto, forti
investimenti sulle infrastrutture di trasporto principali:
stradali, ferroviarie, portuali. Investimenti cospicui che mirano
allo sviluppo del territorio, favorendone l’accessibilità esterna e
interna.
Gran parte delle risorse sono finalizzate ad ammodernare dorsali di
collegamento primario della Calabria all’Italia; mi riferisco in
particolar modo all’asse Autostradale Sa-Rc (con interventi di
manutenzione straordinaria consistenti, ma parziali, a oltre 50
anni dalla realizzazione), all’ammodernamento della S.S. jonica,
alla dorsale ferroviaria Jonica (rilevanti interventi strutturali,
dopo 150 anni dalla costruzione), ad alcune trasversali stradali e
ferroviarie di grande interesse a garanzia della mobilità e della
sicurezza dei territori.
L’evento di Genova riporta in primo piano il problema della
manutenzione programmata delle opere e delle componenti
strutturali, così da consentirne la prevista utilizzazione, per
come le Norme di settore prescrivono.
Siamo consapevoli del rilevante bisogno di risorse finanziarie, ma
siamo altrettanto consapevoli che le risorse dovranno tener conto
dell’interesse primario dei cittadini alla sicurezza, sulla base
dello stato delle infrastrutture, della situazione orografica dei
territori.
La Calabria presenta infrastrutture lineari con numerose opere
d’arte (Ponti, Viadotti, Gallerie), proprio per le caratteristiche
morfologiche dei luoghi, realizzate nelle loro parti principali tra
gli anni 60 e 70, in un territorio ad alto rischio
sismico.
La sommatoria dei suddetti tre elementi (orografia, epoca di realizzazione, alta sismicità) costituisce un grave elemento di criticità.
E’ a questo proposito che Le chiedo un immediato
monitoraggio del livello di sicurezza dei manufatti principali, in
particolare di quelli appartenenti alle reti TEN-T ed alle
principali trasversali e prioritariamente quelli in questi giorni
più volte segnalati dai media nazionali.
Così come Le chiedo la disponibilità di risorse per analoghi
interventi sulle principali arterie di interesse regionale, di
concerto con le Province ed i Comuni.
Le propongo sostanzialmente un piano straordinario mirato
alla ricognizione efficace delle principali strutture, finalizzato
a determinarne il grado di rischio e all’individuazione ed
effettuazione delle eventuali primarie operazioni di
manutenzione.
Le offro sin da subito la disponibilità, qualora lo ritenga
opportuno, ad un incontro nel quale meglio possa illustrare quanto
rappresentato”.