Le categorie catastali per gli immobili

Le categorie catastali rappresentano la simbologia che indica la destinazione d'uso delle unità immobiliari. Come chiarito dalla giurisprudenza, "la destinaz...

29/10/2018

Le categorie catastali rappresentano la simbologia che indica la destinazione d'uso delle unità immobiliari. Come chiarito dalla giurisprudenza, "la destinazione d'uso è un elemento che qualifica la connotazione del bene immobile e risponde a precisi scopi di interesse pubblico, di pianificazione o di attuazione della pianificazione. Essa individua il bene sotto l'aspetto funzionale, specificando le destinazioni di zona fissate dagli strumenti urbanistici in considerazione della differenziazione infrastrutturale del territorio, prevista e disciplinata dalla normativa sugli standard, diversi per qualità e quantità proprio a seconda della diversa destinazione di zona".

In particolare, sono previste 4 tipologie:

  • I - IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIA
  • II - IMMOBILI A DESTINAZIONE SPECIALE
  • III - IMMOBILI A DESTINAZIONE PARTICOLARE
  • IV – ENTITA’ URBANE

I - IMMOBILI A DESTINAZIONE ORDINARIA

Gli immobili a destinazione ordinaria sono a loro volta suddivisi in 3 gruppi:

GRUPPO A

  • A/1 - Abitazioni di tipo signorile. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati ubicati in zone di pregio con caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture di livello superiore a quello dei fabbricati di tipo residenziale.
  • A/2 - Abitazioni di tipo civile. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture di livello rispondente alle locali richieste di mercato per fabbricati di tipo residenziale.
  • A/3 - Abitazioni di tipo economico. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche di economia sia per i materiali impiegati che per la rifinitura, e con impianti tecnologici limitati ai soli indispensabili.
  • A/4 - Abitazioni di tipo popolare. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche costruttive e di rifiniture di modesto livello. Dotazione limitata di impianti quantunque indispensabili.
  • A/5 - Abitazioni di tipo ultrapopolare. Unità immobiliari appartenenti a fabbricati con caratteristiche costruttive e di rifiniture di bassissimo livello. Di norma non dotate di servizi igienico-sanitari esclusivi.
  • A/6 - Abitazioni di tipo rurale.
  • A/7 - Abitazioni in villini. Per villino deve intendersi un fabbricato, anche se suddiviso in unità immobiliari, avente caratteristiche costruttive, tecnologiche e di rifiniture proprie di un fabbricato di tipo civile o economico ed essere dotato, per tutte o parte delle unità immobiliari, di aree esterne ad uso esclusivo.
  • A/8 - Abitazioni in ville. Per ville devono intendersi quegli immobili caratterizzati essenzialmente dalla presenza di parco e/o giardino, edificate in zone urbanistiche destinate a tali costruzioni o in zone di pregio con caratteristiche costruttive e di rifiniture, di livello superiore all'ordinario.
  • A/9 - Castelli, palazzi eminenti. Rientrano in questa categoria i castelli ed i palazzi eminenti che per la loro struttura, la ripartizione degli spazi interni e dei volumi edificati non sono comparabili con le Unità tipo delle altre categorie; costituiscono ordinariamente una sola unità immobiliare. E' compatibile con l'attribuzione della categoria A/9 la presenza di altre unità, funzionalmente indipendenti, censibili nelle altre categorie.
  • A/10 - Uffici e studi privati. Rientrano in questa categoria quelle unità immobiliari che per tipologia, dotazione di impianti e finiture sono destinate all’attività professionale.
  • A/11 - Abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi. Rifugi di montagna, baite, trulli, sassi, ecc…

GRUPPO B

  • B/1 Collegi e convitti, educandati; ricoveri; orfanotrofi; ospizi; conventi; seminari; caserme
  • B/2 Case di cura ed ospedali (senza fine di lucro)
  • B/3 Prigioni e riformatori
  • B/4 Uffici pubblici
  • B/5 Scuole e laboratori scientifici
  • B/6 Biblioteche, pinacoteche, musei, gallerie, accademie che non hanno sede in edifici della categoria A/9
  • B/7 Cappelle ed oratori non destinati all’esercizio pubblico del culto
  • B/8 Magazzini sotterranei per depositi di derrate

GRUPPO C

  • C/1 Negozi e botteghe
  • C/2 Magazzini e locali di deposito
  • C/3 Laboratori per arti e mestieri
  • C/4 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (senza fine di lucro)
  • C/5 Stabilimenti balneari e di acque curative (senza fine di lucro)
  • C/6 Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse (senza fine di lucro)
  • C/7 Tettoie chiuse od aperte

II - IMMOBILI A DESTINAZIONE SPECIALE

Gli immobili a destinazione speciale sono formati da un unico gruppo (D):

  • D/1 Opifici
  • D/2 Alberghi e pensioni (con fine di lucro)
  • D/3 Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili (con fine di lucro)
  • D/4 Case di cura ed ospedali (con fine di lucro)
  • D/5 Istituto di credito, cambio e assicurazione (con fine di lucro)
  • D/6 Fabbricati e locali per esercizi sportivi (con fine di lucro)
  • D/7 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni.
  • D/8 Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni.
  • D/9 Edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio.
  • D/10 Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole.

III - IMMOBILI A DESTINAZIONE PARTICOLARE

Fanno parte degli immobili a destinazione particolare: (Gruppo E):

  • E/1 Stazioni per servizi di trasporto, terrestri, marittimi ed aerei.
  • E/2 Ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio.
  • E/3 Costruzioni e fabbricati per speciali esigenze pubbliche
  • E/4 Recinti chiusi per speciali esigenze pubbliche.
  • E/5 Fabbricati costituenti fortificazioni e loro dipendenze.
  • E/6 Fari, semafori, torri per rendere d’uso pubblico l’orologio comunale
  • E/7 Fabbricati destinati all’esercizio pubblico dei culti.
  • E/8 Fabbricati e costruzioni nei cimiteri, esclusi i colombari, i sepolcri e le tombe di famiglia.
  • E/9 Edifici a destinazione particolare non compresi nelle categorie precedenti del gruppo E.

IV – ENTITÀ URBANE

Sono definite entità urbane (Gruppo F):

  • F/1 Area urbana
  • F/2 Unità collabenti
  • F/3 Unità in corso di costruzione
  • F/4 Unità in corso di definizione
  • F/5 Lastrico solare
  • F/6 Fabbricato in attesa di dichiarazione
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