Gare d’appalto con mezzi di comunicazione elettronica: Piattaforma ASMEL
L’ASMEL (Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali) ha messo a disposizione delle stazioni appaltanti una piattaforma telemati...
L’ASMEL (Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali) ha messo a disposizione delle stazioni appaltanti una piattaforma telematica per adempiere all'obbligo, entrato in vigore il 18 ottobre, di cui all’articolo 40, comma 2 del Codice dei contratti che così recita “A decorrere dal 18 ottobre 2018, le comunicazioni e gli scambi di informazioni nell’ambito delle procedure di cui al presente codice svolte dalle stazioni appaltanti sono eseguiti utilizzando mezzi di comunicazione elettronici”.
ASMEL Consortile s.c. a r.l. è la centrale di committenza in house promossa da ASMEL per i propri associati. Una modalità operativa che riconosce la massima autonomia ai Comuni aderenti e sviluppa la centralizzazione telematica come standard di efficienza e trasparenza per le pubbliche amministrazioni aderenti. ASMEL Consortile, nella sua veste di società di committenza in house dei Comuni Soci è anche lo strumento più efficace per valorizzare le risorse umane interne a ciascuna Stazione Appaltante: RUP interno del Comune e componenti Commissioni di Gara Telematiche, laddove richiesti.
Come noto, il modello dell’in house è riconosciuto dall'art. 37,
comma 4 del D.lgs. n. 50/2016 quale strumento idoneo alla
centralizzazione per tutti i Comuni non
capoluogo.
La questione dell’utilizzo obbligatorio dal 18 ottobre dei mezzi di
comunicazione elettronici non si pone per i Soci ASMEL Consortile
che fanno gare sulla piattaforma www.asmecomm.it e che rappresentano la comprova
di una vitalità e di un dinamismo a livello locale che è in grado
di anticipare anche gli stessi processi normativi di riforma
(vedi Infografica).
A cura di Redazione LavoriPubblici.it