Impianti sportivi e Periferie: richieste di contributo entro il 17 dicembre 2018
Tutto pronto per il bando "Sport e Periferie 2018". È stato, infatti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 257 del 5 novembre 2018 il Decreto del President...
Tutto pronto per il bando "Sport e Periferie 2018". È stato, infatti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 257 del 5 novembre 2018 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 31 ottobre 2018 recante "Individuazione dei criteri e delle modalità di gestione delle risorse del Fondo «Sport e Periferie»".
Giovedì 15 novembre 2018 è stato, inoltre, pubblicato sul sito dell'Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri il bando "Sport e Periferie" finalizzato alla selezione di richieste di intervento da finanziare nell’ambito del Fondo Sport e Periferie per l’anno 2018. La data di scadenza per la presentazione delle richieste è il 17 dicembre 2018 alle ore 12.00, a pena di inammissibilità.
Entrando nel dettaglio, il bando "Sport e Periferie" prevede uno
stanziamento di 10 milioni di euro previsto dall'art. 1, comma 362
della Legge n. 205/2017 che ha attribuito natura strutturale al
Fondo "Sport e Periferie" di cui all'art. 15, comma 1 del D.L. n.
185/2015 (convertito dalla Legge n. 9/2016). Le risorse sono
finalizzate ai seguenti interventi:
a) ricognizione di impianti sportivi esistenti su tutto il
territorio nazionale;
b) realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati
all'attività agonistica, localizzati nelle aree svantaggiate del
Paese e nelle periferie urbane;
c) diffusione di attrezzature sportive con l'obiettivo di rimuovere
gli squilibri economici e sociali esistenti;
d) completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da
destinare all'attività agonistica nazionale e internazionale.
Procedura di selezione
Le richieste devono essere presentate all'Ufficio per lo sport a mezzo posta elettronica certificata entro trenta giorni dalla pubblicazione del «Bando Sport e Periferie», entro, quindi, il 17 dicembre 2018 alle ore 12.00. Nei successivi quarantacinque giorni la commissione giudicatrice determina la proposta di graduatoria e la trasmette all'Ufficio per lo sport che provvede alla pubblicazione della stessa sul proprio sito internet istituzionale.
Criteri di selezione
La selezione delle richieste di intervento da finanziare avviene
tenendo conto dei seguenti criteri:
a) localizzazione dell'intervento: fino ad un massimo di 27
punti;
b) stato di avanzamento della progettazione: fino ad un massimo di
20 punti;
c) incidenza del contributo richiesto sull'importo complessivo
dell'intervento: fino ad un massimo di 19 punti;
d) polifunzionalità dell'impianto: fino ad un massimo di 18
punti;
e) natura giuridica dell'ente titolare del diritto di proprietà
dell'impianto: fino ad un massimo di 16 punti.
Ai fini dell'assegnazione del punteggio relativo al criterio di
cui alla lettera a) sono presi in considerazione, avuto riguardo a
tutto il territorio nazionale, i seguenti parametri:
i) localizzazione dell'intervento in comuni con popolazione
inferiore a 5000 abitanti (9 punti);
ii) indicatori di reddito Istat, con preferenza per le aree con il
livello più basso (6 punti);
iii) indicatori Istat di scolarizzazione, con preferenza per le
aree coi livelli più bassi (6 punti);
iv) localizzazione dell'intervento in un'area interessata da
calamità naturali in epoca successiva al 2008 (6 punti).
Il punteggio di cui alla lettera b) è assegnato in ordine
decrescente a seconda che le richieste siano corredate da:
i) progetto esecutivo (20 punti);
il) progetto definitivo (15 punti);
progetto di fattibilità tecnica ed economica (10 punti).
L'attribuzione di tali punteggi è subordinata alla preventiva
approvazione dei progetti da parte delle amministrazioni pubbliche
competenti.
Il punteggio di cui alla lettera c) è assegnato in misura proporzionale alla quota di cofinanziamento del contributo richiesto secondo la formula di seguito indicata:
Ai = cofinanziamento dichiarato dal proponente;
Bi = costo del quadro economico dell'intervento (importo
lavori + somme a disposizione);
X = punteggio massimo previsto alla lettera c) pari a 19 punti;
Pi = punteggio assegnato al proponente;
Per il punteggio di cui alla lettera d) sono assegnati 3 punti per ogni disciplina sportiva praticabile simultaneamente all'interno dell'impianto, fino a un massimo di 18 punti.
Il punteggio di cui alla lettera e) è assegnato in ordine
decrescente a seconda che le richieste di intervento abbiano a
oggetto impianti o aree di proprietà:
i) di un'amministrazione pubblica (10 punti);
ii) di istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche
comunali (6 punti); di un ente no profit (6 punti).
Nel caso in cui il beneficiario sia in possesso, anche
cumulativamente, dei suddetti requisiti i relativi punteggi saranno
oggetto di sommatoria.
Sono ammesse al finanziamento le richieste di intervento che
abbiano raggiunto un punteggio minimo di 40 punti su 100.
In caso di parità di punteggio saranno prioritariamente finanziate
le richieste di intervento localizzate in comuni con popolazione
inferiore ai 5000 abitanti.
L'erogazione del contributo avviene in modo frazionato in
proporzione agli stati di avanzamento dei lavori, certificati dal
direttore dei lavori.
In allegato il DPCM, il bando, l'allegato 1 con la domanda di
partecipazione e l'allegato 2 con la dichiarazione sostitutiva.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
Documenti Allegati
DPCM e bando