Verifiche sismiche: Sismocert® per conoscere l’edificio e rispondere alle Linee guida delle NTC
Con la pubblicazione delle NTC 2018 e delle sue circolari esplicative, possiamo notare come venga data sempre più importanza alle verifiche sismiche. La sicu...
Con la pubblicazione delle NTC 2018 e delle sue circolari esplicative, possiamo notare come venga data sempre più importanza alle verifiche sismiche. La sicurezza sismica, infatti, è un argomento sempre più importante al quale Governo, professionisti e tecnici locali devono approcciarsi. Conoscere ed avere una visione dello stato di salute degli edifici è una condizione essenziale ed imprescindibile per la valutazione della loro sicurezza sismica, per la Salvaguardia della Vita Umana e per la definizione delle priorità di intervento, sia del parco edilizio che del singolo fabbricato.
Le normative sottolineano che le verifiche sismiche non sono uno strumento fine a sé stesso, ma sono un mezzo per raggiungere l’obiettivo finale di sicurezza. Esse, inoltre, sono il punto di partenza per conoscere l’edificio, avviare il percorso di prevenzione e prendere le decisioni di manutenzione più opportune.
La varietà del parco edilizio italiano, nelle tipologie costruttive e nei materiali, rende difficile anche per le Norme Tecniche delle Costruzioni definire metodi standard ed univoci da seguire: esse, infatti, forniscono linee guida per consentire ai professionisti di scegliere l’approccio più consono in base alle esigenze ed alle caratteristiche del singolo edificio.
VERIFICHE SISMICHE: COSA DICONO LE NTC
La prima attività che si deve iniziare a compiere nell’esecuzione
delle verifiche sismiche è un piano diagnostico finalizzato ad
aumentare il livello di conoscenza dell’edificio. Per farlo le NTC
suggeriscono di eseguire un’analisi storico-critica, il rilievo
geometrico-strutturale e la caratterizzazione dei materiali:
operazioni indispensabili per conoscere e costruire un modello del
fabbricato.
Le NTC, inoltre, ammettono verifiche e livelli di
approfondimento molteplici, ma impongono due requisiti fondamentali
per l’esecuzione delle verifiche sismiche:
- l’applicazione di un approccio graduale e di un
metodo speditivo, che sia in grado di valutare l’edificio e fornire
tutte le informazioni sulla costruzione salvaguardandone il più
possibile l’integrità;
- l’esecuzione di analisi sostenibili, ossia in
grado di ottimizzare le risorse economiche ed evitare interventi
inutili, non efficaci o costosi.
Il metodo adottato, pertanto, può servirsi di prove non invasive
e di una modellazione semplificata, oppure di prove più invasive e
di una modellazione dell’edificio completa. Spetta al
professionista decidere quali e quante analisi eseguire
sulla base delle caratteristiche dell’edificio, delle informazioni
di cui è già in possesso e, di conseguenza, di quelle che ancora
deve ottenere per raggiungere l’obiettivo finale che si è
prefissato, tenendo sempre conto dell’impatto che esse avranno sul
fabbricato.
Non sempre, infatti, sono necessarie indagini invasive e
difficilmente sostenibili per conoscere nel dettaglio
l’edificio.
SISMOCERT®: UN METODO
SPEDITIVO COMPLETO IN TUTTE LE FASI
SISMOCERT® è la verifica di vulnerabilità sismica che
esegue la diagnosi dell’edificio, calcola l’indice di sicurezza
sismica ed indica le vulnerabilità locali del fabbricato, rilevando
tutte le situazioni su cui è necessario agire per garantire la
sicurezza.
SISMOCERT®, inoltre, fornisce le indicazioni per poter
pianificare una manutenzione sismica adeguata, orientando verso
interventi di adeguamento o miglioramento sismico. Infine,
SISMOCERT® elabora la classificazione sismica
dell’edificio e definisce in quale, tra le 7 classi di rischio,
rientra il fabbricato.
SISMOCERT® è conforme alle indicazioni della NTC 2018
in ogni sua fase. I rilievi in situ vengono eseguiti considerando
tutti i parametri imposti dalla normativa e analizzano le
caratteristiche costruttive del fabbricato, gli elementi
strutturali e non strutturali.
Le analisi vengono definite secondo un approccio graduale e tenendo
conto dell’impatto che le prove hanno sulla struttura, poiché
l’obiettivo è quello di preservare il più possibile il
manufatto.
Tecnoindagini Srl attraverso il protocollo di indagine SISMOCERT®, ha messo in campo un servizio completo che si adatta alle esigenze dei professionisti e che supporta il tecnico nella fase di svolgimento rilievi in situ e nell’individuazione della vulnerabilità sismica del fabbricato.
Ogni professionista può trovare in Tecnoindagini Srl un partner che lo accompagni nel percorso nel suo insieme o in una singola fase, rispondendo alle specifiche esigenze. SISMOCERT®, infatti, è un’indagine diagnostica composta da analisi complementari, ed è quindi in grado di occuparsi e di supportare il tecnico in ogni fase: dalla progettazione delle prove, all’esecuzione dei rilievi, alla modellazione dei dati e all’individuazione dell’indice di vulnerabilità sismica. È a discrezione di ciascun professionista decidere se affidarsi a Tecnoindagini Srl per tutto l’espletamento dell’incarico oppure solo per alcune sue fasi.
Il protocollo di indagine rappresenta uno strumento per tutti i professionisti e i tecnici, un’opportunità per intraprendere il percorso richiesto dalle normative e adottare l’approccio di prevenzione sismica basato sulla valutazione, la diagnosi e la conoscenza delle costruzioni.
Per ulteriori approfondimenti sul protocollo d’indagine SISMOCERT® visita la pagina dedicata e richiedi la documentazione gratuita.