Stabilizzare le fondazioni con iniezioni di resine espandenti e consolidanti
Uno dei sintomi più comuni di una sofferenza delle fondazioni di costruzioni sono le crepe nei muri. Questo è soltanto il segnale superficiale di un cambiame...
Uno dei sintomi più comuni di una sofferenza delle fondazioni di costruzioni sono le crepe nei muri. Questo è soltanto il segnale superficiale di un cambiamento, più o meno grave, nell'equilibrio dei terreni e delle strutture di fondazione: questo fenomeno è chiamato cedimento differenziale verticale.
Le cause di un cedimento possono essere diverse e di origine differente:
- azioni naturali: variazioni delle condizioni di una falda presente nel terreno, azioni meccaniche di apparati radicali di piante, variazioni climatiche come caldo e l'alternanza di periodi di siccità a forti piogge;
- azioni antropiche: esecuzione di scavi in terreni limitrofi alla costruzione, vibrazioni o perdite di fluido nel terreno.
Il graduale deterioramento delle caratteristiche geotecniche del sottosuolo altera la natura e l'equilibrio originale del terreno, perché si formano “vuoti” che provocano il cedimento e la diminuzione di portanza.
Conseguentemente, anche la stabilità degli edifici può essere compromessa ecco perché è necessario un intervento da parte di un team specializzato. È il caso dell'intervento GEOSEC a Palazzo Contarini Corfù, un palazzo storico tra i più noti e prestigiosi della laguna di Venezia. L’edificio, infatti, presentava un evidente cedimento differenziale verticale sul fronte del canale, così che GEOSEC è intervenuta con l'iniezione di resine espandenti per consolidare e stabilizzare la fondazione.
Consolidamento di fondazioni con un intervento mini-invasivo: l'intervento di GEOSEC a Palazzo Contarini Corfù a Venezia
Realizzato nel XIV secolo da Vincenzo Scamozzi, lo storico palazzo Contarini Corfù affaccia direttamente sul Canal Grande di Venezia. La fondazione dell'edificio, composto da tre piani, è di tipo lagunare, appoggiata su antiche infissioni di legno sovrastate da fasciame incrociato, di appoggio agli elementi in muratura.
Negli anni ha subito numerose modifiche strutturali che hanno portato ad un evidente cedimento differenziale e conseguenti movimenti fessurativi nelle strutture sovrastanti fuori terra. Le difficoltà operative e logistiche imposte dall'ubicazione di Palazzo Contarini Corfù hanno fatto propendere per un intervento di consolidamento mini invasivo mediante iniezioni di speciali resine espandenti: il metodo SEE&SHOOT® di GEOSEC.
La fase di rilievo con la tecnologia ERT 3D
L'intervento di GEOSEC è iniziato con una fase di rilievo del terreno di fondazione. Sono state effettuate delle indagini geognostiche con il nostro sistema di diagnostica geofisica "ERT 3D" fino a quasi 14 metri di profondità per conoscere la formazione del sottosuolo. Sono stati così rilevati diversi strati differenti, come riporti di sabbia media limosa color nocciola, frammenti di mattoni e malte, blocchi di arenaria color grigio, tavolati in legno, limi sabbiosi debolmente argillosi, limi sabbiosi con rari moduli e veli di sabbie medie e medie fini. L’indagine Geofisica 3D è stata condotta per molti metri sotto la fondazione lagunare grazie ad appositi elettrodi e sensori installati verticalmente e sequenzialmente nel terreno.
La fase di iniezione della resina espandente
Con i dati ottenuti dalle indagini geofisiche, il team operativo GEOSEC ha provveduto a definire le posizioni dei condotti di iniezione e la quantità di resina necessaria per stabilizzare le fondazioni. L'obiettivo è stato quello di trasferire effetti di riduzione e eliminazione delle anomalie riscontrate nei volumi disomogenei più significativi. L'indagine preliminare ha fornito i dati determinanti per un approccio del tutto mirato e controllato delle operazioni di consolidamento. Le iniezioni sono state così eseguite tra il cordolo di fondazione ed il terreno naturale in appoggio, per semplice gravità. La resina auto espandente utilizzata è stata di tipo a celle chiuse ed eco-compatibile.
Per tutta la durata dell'intervento, i tecnici GEOSEC hanno monitorato costantemente la situazione con un rilevamento altimetrico di precisione. È stato così possibile prevenire sollevamenti anomali ed impropri della struttura interessata dalle iniezioni espandenti. Al termine delle iniezioni di resina, i sistemi di indagine hanno rilevato un notevole miglioramento della resistività del sottosuolo, con conseguente stabilizzazione delle fondazioni di Palazzo Contarini Corfù.