Ristrutturazioni edilizie e Bonus casa 2020:
l'Enea ha aggiornato l'elenco degli interventi di
ristrutturazione edilizia ammessi alla detrazione
fiscale (bonus casa), confermata fino al 31
dicembre 2020 dalla Legge 27 dicembre 2019, n.
160 (c.d. Legge di Bilancio per il
2020), soggetti all’obbligo di invio all’ENEA.
Ristrutturazioni edilizie e Bonus casa 2020: tutti gli
interventi soggetti all’obbligo di invio all’ENEA
La seguente tabella, aggiornata al 30 marzo 2020, sintetizza gli
interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia
rinnovabile che usufruiscono delle detrazioni fiscali del 50%
previste per le ristrutturazioni edilizie - ex art. 16 bis del DPR
n. 917/86 soggetti all’obbligo di invio all’ENEA.
Componenti e tecnologie |
Tipo di intervento |
Strutture edilizie |
- riduzione della trasmittanza delle pareti verticali che
delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e
dal terreno;
- riduzione delle trasmittanze delle strutture opache orizzontali
e inclinate (coperture) che delimitano gli ambienti riscaldati
dall’esterno e dai vani freddi;
- riduzione della trasmittanza termica dei pavimenti che
delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno, dai vani freddi e
dal terreno;
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Infissi |
- riduzione della trasmittanza dei serramenti comprensivi di
infissi che delimitano gli ambienti riscaldati dall’esterno e dai
vani freddi
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Impianti tecnologici |
- installazione di collettori solari (solare termico)
per la produzione di acqua calda sanitaria e/o il riscaldamento
degli ambienti;
- sostituzione di generatori di calore con caldaie a
condensazione per il riscaldamento degli ambienti (con o senza
produzione di acqua calda sanitaria) o per la sola produzione di
acqua calda per una pluralità di utenze ed eventuale adeguamento
dell’impianto;
- sostituzione di generatori con generatori di calore ad
aria a condensazione ed eventuale
adeguamentodell’impianto;
- pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed
eventuale adeguamento dell’impianto;
- sistemi ibridi (caldaia a condensazione e pompa di calore)
ed eventuale adeguamento dell’impianto;
- microcogeneratori (Pe<50kWe);
- scaldacqua a pompa di calore;
- generatori di calore a biomassa;
- installazione di sistemi di contabilizzazione del
calore negli impianti centralizzati per una pluralità di
utenze;
- installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di
accumulo (limitatamente ai sistemi di accumulo i dati vanno
trasmessi per gli interventi con data di fine lavori a partire dal
01/01/2019);
- teleriscaldamento;
- installazione di sistemi di termoregolazione e building
automation.
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Elettrodomestici1 solo se collegati ad un intervento di
recupero del patrimonio edilizio iniziato a decorrere dal:
- 1° gennaio 2018 per le spese sostenute nel 2019
- 1° gennaio 2019 per le spese sostenute nel 2020
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- forni
- frigoriferi
- lavastoviglie
- piani cottura elettrici
- lavasciuga
- lavatrici
- asciugatrici
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A cura di Redazione
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