CAUSE AUTOTUTELA BANDI E DISCIPLINARI
L'Assessorato regionale dei Lavori Pubblici della regione siciliana nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 10 febbraio 2006 ha pubblicato una circolare che, a seg...
L'Assessorato regionale dei Lavori Pubblici della regione siciliana
nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 10 febbraio 2006 ha pubblicato
una circolare che, a seguito del Protocollo di legalità
sottoscritto in data 12 luglio 2005 sottoscritto con il Ministero
dell'interno, l'Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici, le
nove prefetture della Sicilia, l'INPS e INAIL, definisce le
clausole di autotutela da inserire nei bandi e nei disciplinari
per i pubblici appalti.
Le clausole di autotutela possono essere riassunte nelle seguenti:
1) Per gli appalti di opere e lavori pubblici di importo pari o superiore ad euro 250.000, qualora il prefetto attesti, che nei soggetti interessati emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, la stazione appaltante procede all'esclusione del soggetto risultato aggiudicatario ovvero al divieto del sub-contratto.
2) Oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento del contratto di appalto, la stazione appaltante recederà, in qualsiasi tempo, dal contratto, revocherà la concessione o l'autorizzazione al sub-contratto, cottimo, nolo o fornitura al verificarsi dei presupposti stabiliti dall'art. 11, comma 3, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252".
3) Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate, etc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso.
4) E' previsto l'obbligo per il concorrente di presentare apposita dichiarazione sottoscritta con cui il concorrente, nel caso di aggiudicazione, si obbliga espressamente a comunicare, tramite il R.U.P., quale titolare dell'ufficio di direzione lavori alla stazione appaltante e all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici: lo stato di avanzamento dei lavori, l'oggetto, l'importo e la titolarità dei contratti di sub appalto e derivati, quali il nolo e le forniture, nonché le modalità di scelta dei contraenti e il numero e le qualifiche dei lavoratori da occupare.
5) E' previsto l'obbligo per il concorrente di presentare apposita dichiarazione sottoscritta con cui il conncorrente dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento con altri concorrenti, che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara, che la propria offerta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, obbligandosi a segnalare alla stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l'esecuzione del contratto
Le clausole di autotutela possono essere riassunte nelle seguenti:
1) Per gli appalti di opere e lavori pubblici di importo pari o superiore ad euro 250.000, qualora il prefetto attesti, che nei soggetti interessati emergono elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa, la stazione appaltante procede all'esclusione del soggetto risultato aggiudicatario ovvero al divieto del sub-contratto.
2) Oltre ai casi in cui ope legis è previsto lo scioglimento del contratto di appalto, la stazione appaltante recederà, in qualsiasi tempo, dal contratto, revocherà la concessione o l'autorizzazione al sub-contratto, cottimo, nolo o fornitura al verificarsi dei presupposti stabiliti dall'art. 11, comma 3, del D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252".
3) Qualora la commissione di gara rilevi anomalie in ordine alle offerte, della loro distribuzione numerica o raggruppamento, della provenienza territoriale, delle modalità o singolarità con le quali le stesse offerte sono state compilate e presentate, etc., il procedimento di aggiudicazione è sospeso.
4) E' previsto l'obbligo per il concorrente di presentare apposita dichiarazione sottoscritta con cui il concorrente, nel caso di aggiudicazione, si obbliga espressamente a comunicare, tramite il R.U.P., quale titolare dell'ufficio di direzione lavori alla stazione appaltante e all'Osservatorio regionale dei lavori pubblici: lo stato di avanzamento dei lavori, l'oggetto, l'importo e la titolarità dei contratti di sub appalto e derivati, quali il nolo e le forniture, nonché le modalità di scelta dei contraenti e il numero e le qualifiche dei lavoratori da occupare.
5) E' previsto l'obbligo per il concorrente di presentare apposita dichiarazione sottoscritta con cui il conncorrente dichiara di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento con altri concorrenti, che non subappalterà lavorazioni di alcun tipo ad altre imprese partecipanti alla gara, che la propria offerta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, obbligandosi a segnalare alla stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l'esecuzione del contratto
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