Appalti Pubblici Francesi: i requisiti di partecipazione

Appalti Pubblici Francesi: requisiti di partecipazione, capacità economiche, finanziarie, tecniche e professionali

di Aldo Sevino, Nicola Durazzo - 20/07/2020

Il principio della libertà di accesso alla commessa pubblica implica che qualsiasi impresa possa, in linea di principio, candidarsi agli appalti pubblici.

Tuttavia, i candidati devono presentare un fascicolo contenente tutte le informazioni richieste dalla Stazione appaltante che consentiranno a quest'ultimo di verificare le loro capacità economiche e finanziarie e le loro capacità tecniche e professionali.

I documenti che possono essere richiesti dall'acquirente pubblico a sostegno delle candidature delle imprese sono elencati tassativamente dal Codice delle commesse pubbliche.

Appalti Pubblici Francesi: la verifica delle capacità dei candidati

La verifica della capacità dei candidati di eseguire l'appalto è la prima tappa dell’analisi delle offerte dei candidati.

Le Stazioni appaltanti hanno l'obbligo di controllare le garanzie professionali, tecniche e finanziarie dei candidati all'aggiudicazione di un appalto pubblico sulla base dei documenti giustificativi richiesti dai documenti di gara.

Tradizionalmente, la verifica delle candidature avviene prima dell'analisi delle offerte.

Ora, nella procedura aperta, è possibile invertire l'ordine di esame delle candidature e delle offerte, il che alleggerisce gli oneri gravanti sugli operatori economici e sulle Stazioni appaltanti nella misura in cui l'esame deve essere effettuato solo nei confronti dell'aggiudicatario.

In ogni caso, le imprese candidate devono prestare particolare attenzione ai documenti richiesti dalla Stazione appaltante e dimostrare di averne ben compreso le esigenze specifiche.

Appalti Pubblici Francesi: documenti e giustificativi

I documenti o i giustificativi richiesti dalle Stazioni appaltanti possono variare da una gara all'altra.

Il candidato deve fornire nel fascicolo di candidatura i seguenti documenti:

  • una dichiarazione sull'onore attestante di non rientrare in alcun caso d’interdizione alla partecipazione alle gare pubbliche
  • documenti e informazioni che consentono alla Stazione appaltante di verificare la sua idoneità ad esercitare l'attività professionale, le sue capacità economiche, finanziarie, tecniche e professionali.

Nel fascicolo di candidatura, la Stazione appaltante può richiedere che siano inseriti soltanto documenti preventivamente elencati nel regolamento di gara (disciplinare). Purché in ogni caso tali informazioni e documenti siano ammessi e previsti dal Codice delle commesse pubbliche.

In tale contesto, può chiedere documenti riguardanti la capacità economica e finanziaria dei candidati.

Possono essere richiesti:

  • una dichiarazione relativa al fatturato globale del candidato e, se del caso, al fatturato specifico (riferito al settore di attività oggetto dell'appalto pubblico); le dichiarazioni sul fatturato sono relative al massimo agli ultimi tre esercizi disponibili (anche in relazione alla data di creazione dell'impresa o dell'inizio dell'attività dell'operatore economico) nella misura in cui le informazioni su tali cifre d'affari sono disponibili;
  • adeguate dichiarazioni bancarie o, se del caso, prova di un'assicurazione dei rischi professionali relativi all’attività esercitata;
  • i bilanci o gli estratti di bilancio, relativi agli ultimi tre anni, degli operatori economici per i quali la legge prevede l'obbligo di redigere i bilanci.

Se, per un motivo giustificato, l'operatore economico non è in grado di fornire le informazioni e i documenti richiesti dalla Stazione appaltante, egli è autorizzato a provare la sua capacità economica e finanziaria con qualsiasi altro mezzo ritenuto adeguato dalla medesima Stazione appaltante.

Appalti Pubblici Francesi: le capacità tecniche e professionali

Per giudicare le capacità tecniche e professionali dei candidati, il regolamento di gara fissa l'elenco dei giustificativi che una Stazione appaltante può chiedere:

  • un elenco dei lavori eseguiti nel corso degli ultimi cinque anni, corredato di attestati di buona esecuzione per i lavori più importanti. Se necessario, per garantire un livello di concorrenza sufficiente, l'acquirente può indicare che saranno presi in considerazione gli elementi di prova relativi a lavori eseguiti nel corso degli ultimi cinque anni. Tali attestati indicano l'importo, la data e il luogo di esecuzione dei lavori e precisano se sono stati effettuati a regola d'arte e regolarmente portati a buon fine;
  • un elenco delle principali forniture o dei principali servizi forniti negli ultimi tre anni o, per gli appalti pubblici di difesa o di sicurezza, negli ultimi cinque anni, con indicazione di importo, data e destinatario pubblico o privato. Se del caso, per garantire un livello sufficiente di concorrenza, l'acquirente può indicare che saranno presi in considerazione gli elementi di prova relativi anche a prodotti o servizi pertinenti forniti più di tre anni prima. Le cessioni e le prestazioni di servizi sono comprovate da attestati del destinatario o, in mancanza, da una dichiarazione dell'operatore economico;
  • una dichiarazione indicante l'organico medio annuo del candidato e il numero dei dirigenti negli ultimi tre anni;
  • per gli appalti pubblici di lavori, di servizi o per gli appalti pubblici di forniture comportanti anche lavori di posa in opera e di installazione o prestazioni di servizi, indicazione dei titoli di studio e professionali del candidato o dei quadri dell'impresa, in particolare dei responsabili della prestazione di servizi o dello svolgimento di lavori della stessa natura di quelli oggetto dell'appalto pubblico;
  • l'indicazione dei tecnici o degli organismi tecnici, siano essi dipendenti o meno del candidato, in particolare di quelli responsabili del controllo della qualità e, in caso di appalti pubblici di lavori, al quale il candidato potrà fare appello per l'esecuzione dell'opera;
  • una descrizione degli utensili, dei materiali e delle attrezzature tecniche di cui il candidato disporrà per la realizzazione dell'appalto pubblico;
  • la descrizione dell'attrezzatura tecnica e delle misure adottate dal candidato per garantire la qualità e i mezzi di studio e di ricerca della sua impresa;
  • l'indicazione dei sistemi di gestione e di controllo della catena d'approvvigionamento che il richiedente potrà attuare in sede di esecuzione dell'appalto pubblico;
  • l'indicazione delle misure di gestione ambientale che il candidato potrà applicare nell'esecuzione dell'appalto pubblico;
  • campioni, descrizioni o fotografie delle forniture;
  • certificati rilasciati da istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo della qualità e abilitati ad attestare la conformità delle forniture con riferimenti a talune specifiche tecniche. Tuttavia, sono accettate anche altre prove equivalenti di garanzia della qualità prodotte dai candidati, se questi non hanno accesso a tali certificati o non hanno alcuna possibilità di ottenerli entro i termini stabiliti;
  • certificati di qualificazione professionale rilasciati da organismi indipendenti. In tal caso, l'acquirente accetta qualsiasi mezzo di prova equivalente nonché i certificati equivalenti di organismi stabiliti in altri Stati membri;
  • qualora i prodotti o i servizi da fornire siano complessi o, in via eccezionale, debbano rispondere a uno scopo particolare, un controllo effettuato dall'acquirente o a nome di quest'ultimo, da un organismo ufficiale competente del paese in cui il fornitore o il prestatore di servizi è stabilito, previo accordo di tale organismo; tale controllo verte sulle capacità di produzione del fornitore o sulla capacità tecnica del fornitore di servizi e, se necessario, sui mezzi di studio e di ricerca di cui dispone, nonché sulle misure che adotterà per controllare la qualità.

È quindi indispensabile leggere attentamente i documenti della gara per conoscere le aspettative precise della Stazione appaltante.

Se una candidatura non contiene tutti i documenti, l'acquirente può chiedere (ma non è obbligato a farlo!) al candidato di completare il suo fascicolo entro un termine ragionevole e identico per tutti.

L'acquirente non può esigere la presentazione di documenti originali, di copie autenticate o di traduzioni autenticate.

Appalti Pubblici Francesi: la banca dati e-Certis della Commissione europea

Qualora un acquirente richieda un certificato, un'attestazione o un documento probatorio, può chiedere soltanto i documenti giustificativi di cui alla banca dati e-Certis della Commissione europea.

In caso di candidatura presentata come gruppo (ATI), possono essere richiesti altri documenti (ad esempio la copia del mandato con i poteri conferiti al mandatario).

Se il candidato si affida alle capacità tecniche, professionali, finanziarie ed economiche di altri fornitori o imprenditori, deve comprovare anche le loro capacità.

Tra i documenti di gara l'acquirente può mettere a disposizione dei candidati un documento unico di mercato europeo (DGUE) in sostituzione dei seguenti documenti:

  • Dichiarazione sull'onore del candidato di non entrare in alcun caso di divieto di presentare offerte per un appalto pubblico
  • Documenti e informazioni richiesti per verificare l'idoneità all'esercizio dell'attività professionale, le capacità economiche e finanziarie e le capacità tecniche e professionali
  • Ricorso alle capacità di altri fornitori o prestatori

L'acquirente può esigere (cosa che fa quasi sistematicamente) che questo documento sia redatto in francese, anche se non è necessario che la traduzione sia asseverata o giurata.

In tal caso, lo indica nei documenti di gara.

Per verificare che il candidato soddisfi le condizioni di partecipazione alla procedura, la Stazione appaltante spesso richiede la presentazione di documenti giustificativi.

Il concorrente può essere iscritto in un elenco ufficiale di operatori autorizzati in uno Stato dell'Unione europea o disporre di un certificato rilasciato da un organismo di certificazione (SOA). In questo caso, il egli potrà presentare un certificato d'iscrizione o il certificato rilasciato dall'organismo di certificazione al posto dei documenti giustificativi richiesti.

Infine, all'atto dell'aggiudicazione dell'appalto viene sistematicamente richiesto un certificato supplementare per verificare anche la regolarità della sua situazione fiscale e contributiva del concorrente aggiudicatario.

Tale certificato è rilasciato dall'amministrazione competente e prova che il candidato rispetta i suoi obblighi fiscali e contributivi.

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A cura di Maître Aldo SEVINO
Avvocato presso il Foro di Lione (Francia) e avvocato stabilito presso il Foro di Torino
Studio ASEA

Avvocato Nicola DURAZZO
Avvocato presso il Foro di Torino
Studio DURAZZO PELLIZZARO

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