Censimento permanente Istat: Digitalizzazione e tecnologia nelle imprese italiane
Nel rapporto diffuso dall’Istat, l’attenzione si focalizza su digitalizzazione/tecnologia/innovazione
La prima edizione del Censimento permanente delle imprese, conclusa alla fine del 2019, ha permesso di approfondire anche tematiche emergenti e rilevanti per la competitività, la sostenibilità sociale e ambientale e la crescita economica del Paese.
Rapporto diffuso dall'Istat
Nel rapporto diffuso dall’Istat, l’attenzione si focalizza su digitalizzazione/tecnologia/innovazione. La progressiva digitalizzazione dei processi aziendali viene adottata come chiave di lettura per una serie di fenomeni che stanno influenzando le strategie imprenditoriali come lo sviluppo di progetti di innovazione, l’emergere di nuovi modelli di business, la diffusione e l’utilizzo di nuove tecnologie e, infine, l’impatto della digitalizzazione sulla forza lavoro.
Censimento permanente
Nel censimento permanente il tema della digitalizzazione è stato interpretato integrando il monitoraggio degli investimenti in tecnologie digitali di tipo infrastrutturale (connessione a Internet, acquisto di servizi cloud, ecc.) con l’individuazione di investimenti più specializzati che possano segnalare uno spostamento verso il pieno utilizzo delle risorse digitali disponibili (Big Data, applicazioni di Internet delle cose, stampa 3D, robotica, simulazione, ecc.). In tale prospettiva, per maturità digitale si intende l’investimento in infrastrutture digitali non come obiettivo a sé, ma come condizione per ottimizzare i flussi informativi all’interno dell’impresa, con effetti positivi in termini di efficienza e competitività.
Sistema di diffusione dedicato ai censimenti
Tutti i risultati della sezione sulla tecnologia, digitalizzazione e nuove professioni sono accessibili attraverso il sistema di diffusione dedicato ai Censimenti permanenti.
In allegato la prima edizione del Censimento permanente delle imprese.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
Documenti Allegati
Testo integrale e nota metodologica