Dall'Enea il nuovo portale SIAPE per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE)
Dall'Enea il nuovo SIAPE per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di edifici e u.i. presenti nei catasti di Regioni e Province autonome
Online il nuovo Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE), istituito con Decreto Interministeriale 26/06/2015 e messo a punto dall'Enea, per la raccolta degli Attestati di Prestazione Energetica (APE) di edifici e unità immobiliari presenti nei catasti di Regioni e Province autonome.
Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE): cos'è
Il SIAPE è uno strumento di raccolta degli attestati di prestazione energetica che ha lo scopo di restituire una immagine dettagliata dello stato dell'arte della riqualificazione energetica del parco edilizio nazionale.
Al SIAPE sono attualmente collegate 9 Regioni e 2 Province Autonome. Altre 3 Regioni si sono connesse recentemente al sistema e ulteriori 4 hanno richiesto le credenziali di accesso. Una volta ultimata la connessione diretta con tutti i catasti energetici delle Regioni e delle Province Autonome, il SIAPE potrà raggiungere il massimo delle sue potenzialità, consentendo anche di valutare l’efficacia a livello temporale degli incentivi messi in campo per la riqualificazione e l’efficientamento del patrimonio edilizio nazionale.
Il portale, accessibile all'indirizzo https://siape.enea.it/, consente il monitoraggio da parte di cittadini, imprese ed enti per generare statistiche sugli APE presenti nel SIAPE, analizzandoli in forma aggregata e in base a determinati parametri scelti dall'utente.
Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE): i dati
All'1 aprile 2020 sono 1.669.176 gli APE presenti nel SIAPE di cui
- 1.418.176 (85%) per il Residenziale;
- 251.000 (15%) per il Non Residenziale
per un con un totale di:
- Indice di Prestazione Energetica Globale non rinnovabile EPgl,nren medio - 242,4 kWh/m2 anno
- Indice di Prestazione Energetica Globale rinnovabile EPgl,ren medio - 21,9 kWh/m2 anno
- Emissioni di CO2 medie - 49,5 kgCO2/m2 anno
Sono indicate anche le motivazione per la presentazione dell'APE:
- Nuova Costruzione - 63.528
- Passaggio di proprietà - 923.005
- Locazione - 463.912
- Ristrutturazione importante - 41.861
- Riqualificazione Energetica - 61.595
- Altro - 115.275
Molto interessanti anche i dati che riguardano:
- l'anno di emissione dell'APE;
- la classe energetica media;
- l'anno di costruzione degli immobili.
Entrando nel dettaglio delle Regioni che hanno contribuito ad inviare i dati relativi agli APE, registriamo:
Regione/provincia | N. APE |
Piemonte | 264.347 |
Liguria | 104.509 |
Lombardia | 798.404 |
Trento | 29.398 |
Bolzano | 11.427 |
Friuli Venezia-Giulia | 47.869 |
Umbria | 69.342 |
Abruzzo | 80.422 |
Lazio | 257.006 |
Puglia | 614 |
Calabria | 5.838 |
I dati di Emilia Romagna, Molise e Valle d'Aosta sono i aggiornamento
Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica (SIAPE): i commento di Enea
“Il nuovo portale costituisce una base comune di conoscenze e la sinergia dei diversi soggetti di filiera potrà facilitare il percorso di rinnovo del patrimonio immobiliare - ha dichiarato Mauro Marani, direttore della Divisione ENEA di Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale - L’opportunità di raccogliere e centralizzare in un’unica banca dati gli APE di edifici e unità immobiliari presenti sul territorio italiano è fondamentale per la conoscenza approfondita del patrimonio edilizio e può rappresentare un valido supporto per le politiche energetiche nazionali, sia per monitorarne l’efficacia che per individuare i settori con maggiore necessità di interventi di riqualificazione energetica”.
“Attraverso l’integrazione e l’interoperabilità con altre banche dati nazionali e regionali - continua Marani - il SIAPE potrà contribuire in modo determinante alla definizione di uno strumento di pianificazione strategica, finalizzato a individuare le aree con maggiore necessità di interventi di riqualificazione energetica, supportando la programmazione di politiche energetiche più efficaci, in funzione delle varie realtà territoriali”.
“Il percorso intrapreso per l’istituzione del SIAPE, realizzato e gestito dall’ENEA - conclude il Direttore Marani - ha comportato in questi anni un intenso lavoro di raccordo e collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti. Oltre a un’attività di connessione con tutti i catasti energetici delle Regioni e delle Province Autonome già esistenti nel sistema, ENEA ne sta supportando altre nella realizzazione dei rispettivi catasti energetici, con l’obiettivo di immettere nel SIAPE i dati relativi agli immobili di tutto il territorio nazionale”.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it