Affidamenti in house: dall'ANAC la nuova procedura per l'iscrizione e la variazione all'elenco
Dall'ANAC la nuova procedura per la presentazione delle richieste di iscrizione e variazione all’elenco in house di cui all’art. 192 del D.Lgs. n. 50/2016
Dal 7 dicembre 2020 è attiva la nuova procedura informatica messa a punto dall'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) per l’invio delle nuove domande di iscrizione all’elenco delle amministrazioni aggiudicatrici e degli enti aggiudicatori che operano mediante affidamenti diretti nei confronti di proprie società in house.
Affidamenti in house: il comunicato del Presidente ANAC
A darne avviso è il comunicato del Presidente ANAC 2 dicembre 2020 recante "Entrata in funzione della nuova procedura informatica per la presentazione delle richieste di iscrizione e variazione all’elenco “in house” previsto dall’art. 192 del d.lgs. 16 aprile 2016, n. 50".
Con l'attivazione della nuova procedura informatica, va in pensione l'applicativo utilizzato fin'ora che sarà sospeso nel fine settimana antecedente l’avvio del nuovo sistema (quindi è già stato sospeso).
Trasmissione della domanda di iscrizione
Si ricorda che il servizio è rivolto alle amministrazioni aggiudicatrici e agli enti aggiudicatori che, al ricorrere dei presupposti previsti dall’art. 5 del D.Lgs. n. 50/2016 (c.d. Codice dei contratti) ovvero dagli artt. 4 e 16 del D.Lgs. n. 175/2016, intendano operare affidamenti diretti in favore di organismi in house in forza di un controllo analogo diretto, invertito, a cascata o orizzontale sugli stessi.
Con riferimento ai servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica, gli enti di governo degli ambiti ottimali istituiti o designati ai sensi dell’art. 3-bis, comma 1, del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla L. 14 settembre 2011, n. 148, devono richiedere l’iscrizione nell’Elenco, indicando nella domanda di iscrizione gli enti locali partecipanti ai sensi del comma 1-bis del citato art. 3-bis.
Nel caso in cui il controllo su un organismo in house sia esercitato congiuntamente da più amministrazioni aggiudicatrici o enti aggiudicatori, ai sensi dell’art. 5, commi 4 e 5, del Codice dei contratti pubblici, deve essere presentata una sola domanda riferita a tutti i soggetti interessati all’iscrizione.
La domanda di iscrizione è presentata, a pena di inammissibilità, dal Responsabile dell’Anagrafe delle Stazioni Appaltanti (cd. RASA) su delega delle persone fisiche deputate ad esprimere all’esterno la volontà del soggetto richiedente.
In allegato il manuale utente messo a disposizione dall'ANAC.
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A cura di Redazione LavoriPubblici.it