Covid-19: La ripartizione delle Regioni nelle tre aree
Dall’11 febbraio 18 regioni in area gialla, 3 in area arancione. Alcune province e alcuni comuni in area rossa
La Regione Puglia torna da oggi in area gialla così come determinato dall’Ordinanza 7 febbraio 2021, n. 9 del Ministro della salute che preso atto, in ragione degli elementi sopravvenuti conseguenti alla rettifica dei dati relativi alla settimana 25/31 gennaio 2021, come certificati dalla Cabina di regia ora per allora, della sussistenza dei requisiti di cui all’art. 1, comma 16 -ter , del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 convertito dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, ai fini della nuova classificazione della Regione Puglia e sentito il Presidente della Regione, ha proceduto alla firma dell’Ordinanza stessa.
Da oggi, quindi 17 regioni ed una Provincia autonoma si trovano in area gialla mentre due Regioni ed una Provincia autonoma si trovano in area arancione.
Ripartizione delle Regioni nelle tre aree
In atto, quindi, con la cessazione oggi dell’area arancione per la regione Sardegna, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è la seguente, a partire dall’8 febbraio:
- area gialla: Regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Valle d’Aosta, Veneto e Provincia autonoma di Trento,
- area arancione: Regioni Sicilia, Umbria e Provincia Autonoma di Bolzano.
- area rossa: nessuna Regione.
Nuove aree rosse
In verità:
- con Ordinanza 6 febbraio 2021, n. 14 la regione Umbria ha definito dall’8 e fino al 21 febbraio 2021il passaggio in area rossa dei territori di tutti i comuni della Provincia di Perugia, nonché nei comuni di Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano in Taverna, Montegabbione, San Venanzio della Provincia di Terni e negli stessi a partire da oggi si applicano le disposizioni relative all’articolo 3 comma 4 del dPCM 14 gennaio 2021 e dei sui allegati integrate dalle previsioni di cui all’articolo 2 dell’ordinanza stessa (leggi articolo);
- con Ordinanza 3 febbraio 2021, n.12 la regione Sicilia ha definito dal 5 al 15 febbraio il passaggio in area rossa del territorio del comune di Tortorici e nello stesso a partire dal 5 febbraio devono essere applicate le disposizioni di cui all’articolo 1 dell’Ordinanza del tutto simili a quelle definite dìnelle aree rosse di cui all’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
- con Ordinanza 5 febbraio 2021, n.3 la regione Abruzzo ha definito dal 6 al 13 febbraio il passaggio in area rossa del territorio dei comuni di Tocco da Casauria (PE), San Giovanni Teatino (CH) ed Atessa (CH) e negli stessi a partire dal 6 febbraio devono essere applicate le disposizioni relative alle aree rosse contenute nell’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
- con Ordinanza 5 febbraio 2021, n.4 la regione Toscana ha definito dal 6 al 13 febbraio il passaggio in area rossa del territorio del comune di Chiusi (SI) e nello stesso a partire dal 6 febbraio devono essere applicate le disposizioni relative alle aree rosse contenute nell’articolo 3 del dPCM 14 gennaio 2021;
- con Ordinanza 6 febbraio 2021, n. 6 la Provincia di Bolzano ha definito dall'8 al 28 febbraio 2021 il passaggio in area che può definirsi rossa di tutto il territorio provinciale e per lo stesso nell'articolo 1 del provvedimento sono previste limitazioni agli spostamenti, al commerco ed ai servizi, alla ristorazione ed alberghi, all'istruzione e formazione, allo sport di natura analoga alle limitazioni contenute dell'articolo 3 del dCM 14 gennaio 2021.
- con Ordinanza 31 gennaio 2021 n. 7 e Ordinanza 7 febbraio 2021, n. 9 la regione Molise ha definito sino al 21 febbraio 2021 il passaggio in area che può definirsi rossa del territorio dei Comuni di Acquaviva Collecroce, Campomarino, Casacalenda, Castelmauro, Civitacampomarano, Colletorto, Guardialfiera, Guglionesi, Larino, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone del Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Palata, Petacciato, Portocannone, Ripabottoni, Rotello, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Santa Croce di Magliano, Tavenna, Termoli e Ururi. Nei territori dei citati comuni è vietato quanto megli specificato all’articolo 1, comma 1, lettere dalla a) alla g) dell’Ordinanza n. 7/2021 e tra le tante limitazioni segnaliamo il divieto di ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale, nonché all'interno del medesimo territorio, la sospensione delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, la sospensione delle attività dei servizi di ristorazione.
Scadenza Ordinanze regionali
Segnaliamo che l’Ordinanza 29 gennaio 2021 del Ministro della salute il 15 febbraio 2021 arriverà a scadenza l’area arancione per le regioni Puglia, Umbria, Sicilia e Provincia Autonoma Bolzano e che, quindi, dopo il 15 gennaio 2021, se non verrano emanate ulteriori ordinanze, tutte le regioni italiane saranno in area gialla.
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A cura di Redazione LavoriPubblici.it
Documenti Allegati
Ordinanza 06/02/2021, n. 14 - Umbria Ordinanza 03/02/2021, n. 12 - Sicilia Ordinanza 05/02/2021, n. 3 - Abruzzo Ordinanza 05/02/2021, n. 4 - Toscana Ordinanza 06/02/2021, n. 6 - Bolzano Ordinanza 31/01/2021, n. 7 - Molise Ordinanza 07/02/2021, n. 9 - MoliseLink Correlati
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