Da Lunedì tutta l’Italia in giallo
Tutta l’Italia si tinge di giallo con ottime probabilità che, nel mese di giugno, le Regioni, raggiungeranno l’obiettivo di “zona bianca”
Da Lunedì 24 maggio tutte le regioni italiane si tingono di giallo. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia riportate nel Report n. 53 ha, infatti, firmato la nuova Ordinanza volta a contenere la diffusione dell'epidemia da nuovo coronavirus.
Segnaliamo che nel Report settimanale n. 53 della Cabina di regia relativo al monitoraggio con i dati che si riferiscono alla settimana 10/5/2021-16/5/2021, aggiornati al 19/5/2021, l’indice Rt nazionale, continua a rimanare al di sotto della soglia pari ad 1,00 e continua, anche, a diminuire passando dal valore Rt=0,86 della settimana scorsa al valore odierno Rt=0,78.
Si tratta di un valore ancora al di sotto dell’unità; tra l’altro, sono concordi con una regressione della pandemia anche i tanti indici riportati giornalmente nel Report della Protezione Civile, con tutti i dati che sembrano positivi nel senso che affermano come la pandemia sia in regressione.
Troppo alta la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva
Relativamente al Covid-19 i numeri scendono ma in tutta questa faccenda c'è una cosa che non ci convince. Il numero dei ricoverati in terapia intensiva diminuisce lentamente e ciò mal si coniuga con l’età media dei ricoverati che va diminuendo per il fatto stesso che aumenta giornalmente il numero della vaccinazioni dei soggetti con maggiore età.
Ieri i ricoverati con sintomi erano 9.488 ed i ricoverati in terapia intensiva 1.430 con una percentuale di ricoverati in terapia intensiva del 15% circa. Per avere un numero simile di ricoverati con sintomi occorre tornare alla data precedente del 22/10/2020 quando i ricoverati con sintomi erano 9.694 ed i ricoverati in terapia intensiva 992 con una percentuale dei ricoverati in terapia intensiva del 10% circa.
In pratica la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva è oggi del 15% mentre era del 10% alla data del 22/10/2020 quando il numero dei vaccinati era nullo. Ci saremmo aspettato, ascoltando tutti gli esperti che a vario titolo sono sempre presenti sui media, una percentuale minore dei ricoverati in terapia intensiva oggi e non il 22/10/2020 ma, in pratica, la situazione è diametralmente opposta! Perché?
La nuova Ordinanza del Ministero della Salute
La nuova ordinanza che è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 121 di ieri 22 maggio 2021, entra in vigore lunedì 24 maggio ed è quella, qui di seguito, riportata:
- l’Ordinanza 21 maggio 2021 che indica l’applicazione della zona gialla per la regione Valle d’Aosta con decorrenza 17 maggio 2021;
Tutte le Regioni e delle province autonome vicini alle zone bianche
Da lunedì 24 tutte le regioni italiane sono in giallo e con le nuove indicazioni dettate dal Decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65 le regioni nei cui territori l'incidenza settimanale dei contagi è inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive", senza più dunque alcun riferimento allo scenario, ossia all'indice Rt, passeranno in zona bianca con poche e quasi nulle limitazioni.
Con l’ultimo Report di ieri l’incidenza settimanale media italiana è legermnete superiore a 50 mentre un’incidenza settimanale inferiore a 50 è possibile rilevarla nelle regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Molise, Sardegna, Umbria, Veneto.
In pratica, è presumibile che tutte le regioni italuane passeranno nel mese di giugno in zona bianca
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