Interessi mutuo per ristrutturazione: si possono detrarre?
È possibile richiedere la detrazione degli interessi passivi per mutui ipotecari? Ecco la risposta del Fisco
Detrazione sugli interessi di un mutuo per ristrutturazione: cosa prevede la normativa fiscale? Si tratta di un dubbio in cui si può facilmente incorrere, nel caso in cui si richieda in banca l’erogazione di un finanziamento di questo tipo.
Detrazione interessi mutuo per ristrutturazione: la risposta del Fisco
È proprio il caso di una contribuente che ha chiesto a Fisco Oggi, la rivista telematica dell’Agenzia delle Entrate, se sia possibile richiedere la detrazione degli interessi per un mutuo di ristrutturazione su un immobile a seguito del rilascio da parte del Comune del permesso ad effettuare interventi di manutenzione straordinaria.
In proposito, il Fisco ha specificato che la detrazione degli interessi passivi relativi a mutui ipotecari contratti a partire dal 1998 per la costruzione e la ristrutturazione edilizia dell’abitazione principale è prevista dall’articolo 15, comma 1-ter del D.P.R. n. 917/1986:
- la detrazione ammonta al 19% degli interessi passivi, e relativi oneri accessori;
- va calcolata su un importo massimo di 2.582,28 euro;
- è ammessa a condizione che la stipula del contratto di mutuo da parte del soggetto possessore a titolo di proprietà o altro diritto reale dell'unità immobiliare avvenga nei sei mesi antecedenti, oppure nei diciotto mesi successivi all'inizio dei lavori.
Detrazione interessi per mutui di ristrutturazione: necessario il titolo edilizio
Inoltre, come spiegato nella circolare n. 7/2021 dell’Agenzia delle Entrate, per le ristrutturazioni edilizie la detrazione degli interessi passivi spetta solo quando si è in possesso di abilitazione comunale in cui sia indicato che l’autorizzazione riguarda i lavori previsti dall’art. 3, comma 1, lettera d) del D.P.R. n. 380/2001 relativo a interventi di ristrutturazione edilizia, “rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente”.
Se nel titolo abilitativo rilasciato dall’Amministrazione Comunale manca questa indicazione, è necessario richiederla all’ufficio competente: solo a queste condizioni infatti è prevista la detrazione degli interessi passivi per mutuo di ristrutturazione immobili.