Superbonus 110%: 440 proposte di emendamento alla Legge di Bilancio 2022
Il termine per la presentazione è scaduto lunedì 29 novembre e solo all'articolo che riguarda i bonus edilizi sono stati presentati 440 emendamenti
Non è certamente un record, ma il solo art. 9 del disegno di Legge di Bilancio 2022 ha ricevuto 440 proposte di emendamento, di cui uno presentato (e già approvato con tanto di parere positivo della Ragioneria dello Stato) dal Governo.
Superbonus 110%: le proposte di emendamento
Come spesso accada su argomenti di grande interesse come lo è il superbonus 110%, ogni singolo senatore ha voluto dire la sua proponendo modifiche che nella stragrande maggioranza dei casi tendono a rendere più organico l'art. 119 del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), considerata la quantità di modifiche disarticolate arrivate nell'ultimo anno e mezzo:
- dal Decreto-Legge 14 agosto 2020, n. 104 (Decreto Agosto) convertito con modificazioni dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126;
- dalla Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021);
- dal Decreto-Legge 22 marzo 2021, n. 41 (Decreto Sostegni) convertito con modificazioni dalla Legge 21 maggio 2021, n. 69;
- dal Decreto-Legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla Legge 1 luglio 2021, n. 101;
- dal Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77 (Decreto Semplificazioni-bis o Governance PNRR) convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;
- dal Decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157 (Decreto anti-frode) di cui si attende la conversione in legge.
440 proposte di emendamento che non lasciano presagire nulla di buono in un processo di definizione della Legge di Bilancio sempre lungo, tortuoso e che spesso si conclude con un voto di fiducia da parte dei due rami del Parlamento. Ad onor di cronaca, di diverso rispetto agli anni precedenti c'è la struttura del disegno di Legge di Bilancio 2022 che, diversamente dal recente passato, è costituita da 219 articoli suddivisi in precise sezioni, titoli e capi (e non un unico articolo con infiniti commi disarticolati e senza alcuna logica organica).
Superbonus 110%: la proposta di emendamento Nugnes-La Mura
Tra le proposte di emendamento, interessante è quella presentata dalle Senatrici Paola Nugnes e Virginia La Mura, entrambe fuoriuscite dal Movimento 5 Stelle e attualmente membri del Gruppo Misto, di professione architetto libero professionista la prima e consulente la seconda.
Andiamo adesso all'emendamento con il quale si propone di sostituire integralmente l'art. 119 del Decreto Rilancio con un nuovo articolo che:
- riorganizza la struttura, rendendone più agevole la lettura e comprensione;
- proroga il superbonus al 31 dicembre 2023 per condomini ed edifici plurifamiliari e al 31 dicembre 2022 per le persone fisiche, prevedendo successivamente una proroga "sine die" ancorata a fasce di ISEE crescenti.
Superbonus 110%: nuova struttura per l'art. 119
La struttura dell'art. 119 viene rivisitata prevedendo in particolare (solo le modifiche più interessanti):
- al comma 1 tutti gli interventi di superbonus (eco, sisma, trainanti e trainati);
- al comma 4 vengono ricompresi nel superbonus (eco, sisma, trainanti e trainati) gli edifici privi di attestato di prestazione energetica perché sprovvisti di copertura, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi, purché al termine degli interventi, che devono comprendere anche quelli di cui isolamento a cappotto, anche in caso di demolizione e ricostruzione o di ricostruzione su sedime esistente, raggiungano una classe energetica in fascia A;
- al comma 5 si definiscono i requisiti per l'ecobonus 110% (tutti);
- ai commi 8 e 8-bis vengono definiti tutti i limiti temporali;
- al comma 9 ci sono tutti i soggetti beneficiari.
Superbonus 110%: la proposta di orizzonte temporale
Meritevole di approfondimento è la proposta di un nuovo orizzonte temporale che prevede:
- per i condomini e le persone fisiche proprietarie di edifici plurifamiliari (da 2 a 4 u.i.) si arriverebbe al 31 dicembre 2023;
- per le persone fisiche (edifici unifamiliari e u.i.) la scadenza viene fissata al 31 dicembre 2022;
- per gli interventi effettuati dagli IACP e dalle cooperative, per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo, la detrazione spetta nella misura del 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023;
- per gli interventi effettuati da Onlus, OdV, APS, associazioni e società sportive dilettantistiche fino al 30 giugno 2022.
Per condomini, persone fisiche proprietari di plurifamiliari, unifamiliari e u.i. successivamente ai termini previsti, viene definita una rimodulazione del bonus per tutti gli anni successivi nel seguente modo:
Fascia ISEE |
Aliquota Superbonus |
da 0 a 6.000 euro |
110% |
da 6.000 a 15.000 euro |
90% |
da 15.000 a 30.000 euro |
70% |
Oltre 30.000 euro |
65% |
Stupisce un po' leggere valori ISEE di 6.000 euro o massimali diversi che renderebbero le attività dei professionisti incaricati complesse soprattutto nei condomini. Ma come sempre lasciamo a voi ogni commento.