Ultime notizie Covid-19: Bollettino Protezione Civile 29 dicembre 2021
Coronavirus Covid-19 29/12/2021: Oggi Tasso di positività 9,52, Nuovi Casi 98.020 Decessi 136, Ricoverati con sintomi +489
Pubblicato l'ultimo Bollettino della Protezione Civile con i dati aggiornati della pandemia. Il tasso di positività si porta al di sopra di 10,00 e, precisamente a 9,52 mentre ieri si era attestato a 7,57; il numero dei decessi che ha superato la soglia complessiva dei 137.000, oggi ha raggiunto le 136 unità mentre ieri era pari a 202 unità.
Mentre la situazione dei nuovi contagi e del totale dei positivi continua a crescere sempre di più, può essere considerato quasi stabile il totale dei ricoverati ed il numero dei ricoverati in terapia intensiva.
Tornando indietro nel tempo ma restando, comunque, nel 2021, è possibile fare riferimento al mese di marzo/aprile di quest’anno quando sono stati raggiunti i seguenti valori massimi:
- totali positivi 573.235 il 28/3/2021;
- nuovi contagiati 26.824 il 12/03/2021;
- decessi 649 il 5/01/2021;
- totali ricoverati con sintomi 29.337 il 6/04/2021;
- totali ricoverati in terapia intensiva 3.743 il 6/04/2021;
- nuovi ricoverati con sintomi 552 il 6/04/201;
- nuovi ricoverati in terapia intensiva 100 il 14/03/2021.
Oggi 29 dicembre 2021 la situazione è la seguente:
- totali positivi 674.865 pari al 118% del 28/3/2021;
- nuovi contagiati 98020 pari al 365% del 12/03/2021;
- decessi 136 pari al 21% del 5/01/2021;
- totali ricoverati con sintomi 10.578 pari al 36% del 6/04/2021;
- totali ricoverati in terapia intensiva 1.185 pari al 32% del 6/04/2021;
- nuovi ricoverati con sintomi 489 pari al 89% del 6/04/201;
- nuovi ricoverati in terapia intensiva 40 pari al 40% del 14/03/2021.
Come è possibile osservare il numero che maggiormente preoccupa è quello dei nuovi contagiati pari, oggi, al 365% del massimo raggiunto quest’anno il 12 marzo e, in qualche maniera, il numero totale dei positivi, oggi, pari al 118% del massimo raggiunto il 28 marzo; tutte le altre percentuali sono, invece, del tutto tranquillizanti ed è del tutto tranquillizzante quella dei decessi che con un numero di nuovi contagi di gran lunga superiore al massimo che si era raggiunto quet’anno il 12/03/2021, si attesta, oggi a 202 pari al 31% del numero massimo di decessi giornalieri di quest’anno raggiunto il 5/01/2021.
Ovviamente tutti i dati diventeranno sempre più tranquillizanti quando i due ultimi dati relativi ai nuovi ricoverati con sintomi ed ai nuovi ricoverati in terapia intensiva si avvicineranno allo zero, o, meglio ancora, diventeranno negativi perché significherà che il picco è stato raggiunto e superato.
Il perché di tutto ciò è legato al fatto che, anche se il numero dei nuovi contagiati è paragonabile a quello del picco raggiunto il 12 marzo, restano contenuti sia i ricoverati con sintomi che i ricoverati in terapia intensiva; ciò è dovuto al gran numero dei vaccinati che possono, comunque, contagiarsi, anche se in forma lieve, ma che, in ogni caso, non hanno necessità di ricovero.
Resta il fatto che, per evitare nuovi contagi anche tra i vaccinati, sarebbe opportuno continuare ad adottare semplici precauzioni quali usare la mascherina, una costante pulizia delle mani ed evitare assembramenti.
Il confronto con un anno fa
Abbiamo ritenuto interessante confrontare i dati odierni con quelli di un anno fa ed i dati sono stati fatti confluire in un grafico che rende abbastanza bene la situazione odierna rispetta a quella di un anno fa.
In un primo grafico abbiamo confrontato il numero di tamponi, il numero totale dei positivi ed il numero di nuovi positivi e come è possibile rilevare uno dei tre dati è del tutto pragonabile nelle due date del 29/12/2020 e del 29/12/2021
In un secondo grafico abbiamo confrontato, poi, il numero di ricoverati con sintomi, il numero di nuovi ricoverati con sintomi, il numero dei ricoverati in terapia intensiva, il numero di nuovi ricoverati in terapia intensiva ed il numero di decessi giornalieri; dal confronto dei dati del 29/12/2020 e del 29/12/2021 è possibile notare come la situazione non è negativa rispetto ad un anno fa ma, certamente, se i dati giornalieri dovessero continuare con l'attuale andamento la situazione potrebbe degenerare.
I Colori delle Regioni italiane
Con l’entrata in vigore del Decreto-legge 23 luglio 2021, n.105 convertito dalla legge 16 settembre 2021, n. 126 è stato modificato l’articolo 1 del Decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 recante “Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito dalla legge 14 luglio 2020, n. 74 e, nel dettaglio, sono stati modificati i criteri per la determinazione del colore delle regioni e delle province autonome in riferimento non più soltanto all’incidenza settimanale dei contagi ma, anche, al tasso di occupazione dei posti letto in area medica ed al tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva, ovviamente, per pazienti affetti da Covid-19.
In pratica si passa dalla zona bianca alle zone gialla, arancione o rossa in funzione del superamento rispetto a certi limiti dei tre parametri sopra indicati.
I dati odierni
Con il bollettino della protezione civile di oggi la media nazionale dell’incidenza settimanale dei contagi è pari a 634,05 mentre nelle Regioni e Province autonome la situazione è la seguente:
- in nessuna regione, ormai, l’incidenza settimanale dei contagi è pari o inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti;
- l’unica regione in cui l’incidenza settimanale dei contagi è superiore a 50 e inferiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti è il Molise (148,21);
- le regioni e le province autonome in cui l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100.000 abitanti sono le seguenti: Lombardia (1.162,18), Veneto (743,26), Campania (584,96), Emilia-Romagna (524,77), Lazio (456,50), Piemonte (838,61), Sicilia (342,50), Toscana (731,45), Puglia (248,38), Friuli-Venezia-Giulia (504,06), Marche (523,31), Liguria (412,34), Calabria (302,12), Abruzzo (181,20), P.A. Bolzano (810,40), Sardegna (197,37), Umbria (1.187,12), P.A. Trento (648,93), Basilicata (324,45) e Valle d’Aosta (839,04).
Le condizioni precedenti devono però verificarsi contemporaneamente ad altre condizioni relative al tasso di occupazione dei posti letto in area medica ed al tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva.
Sino ad oggi soltanto nelle Regioni Friuli Venezia Giulia, Calabria, Liguria, Marche, Veneto, Piemonte e Lazio e nelle due Province autonome di Bolzano e di Trento si verificano contemporaneamente condizioni tali da farle transitare dalla zona bianca alla zona gialla.
La Regione Friuli Venezia Giulia è transitata in zona gialla lunedì 29 novembre, la P.A. di Bolzano è transitata in zona gialla lunedì 6 dicembre e la Regione Calabria è transitata in zona gialla lunedì 13 dicembre; sono transitate in zona gialla lunedì 20 dicembre anche le Regioni Liguria, Marche e Veneto e la P.A. di Trento: è probabile che transitino in zona gialla lunedì 3 gennaio 2022 anche le Regioni Piemonte, Lazio, Lombardia e Sicilia
Sono prossime alla zona gialla anche anche le Regioni Campania ed Emilia-Romagna che potrebbero passare in zona gialla nel mese di gennaio 2022.
Decessi
Il numero dei decessi dal mese di gennaio al mese di dicembre del 2021 è diminuito portandosi da una media di 463 al giorno ad una media di 113 al giorno mentre torna a rialzare la cresta, anche se in maniera del tutto modesta dal mese di agosto ad oggi con un andamento altalenante ma sempre al di sotto delle 100 unità giornaliere ed infatti:
- nel mese di gennaio 2021 è stato pari a 14.357 (media 463 al giorno);
- nel mese di febbraio 2021 è stato pari a 9.183 (media 328 al giorno);
- nel mese di marzo 2021 è stato pari a 11.647 (media 376 al giorno);
- nel mese di aprile 2021 è stato pari a 11.461 (media 382 al giorno);
- nel mese di maggio 2021 è stato pari a 5.321 (media 177 al giorno);
- nel mese di giugno 2021 è stato 1.434 (media 48 al giorno);
- nel mese di luglio 2021 è stato 497 (media 16 al giorno);
- nel mese di agosto 2021 è stato 1.158 (media 37 al giorno),
- nel mese di settembre 2021 è stato 1.700 (media di 57 al giorno).
- nel mese di ottobre 2021 è stato 1.179 (media di 38 al giorno).
- nel mese di novembre 2021 è stato 1.128 (media di 58 al giorno).
Dall’1 dicembre ad oggi sono stati, poi, 3.263 con una media di 113 al giorno. Ovviamente la situazione è totalmente diversa da quella dal mese di gennaio al mese di aprile di quest’anno quando la media giornaliera dei decessi era prossima alle 400 unità
Nuovi casi
I nuovi casi nel mese di gennaio 2021 si erano attestati ad una media di 14.639 al giorno, mentre nei successivi mesi hanno avuto le seguenti medie giornaliere:
- mese di febbraio 13.297 unità,
- mese di marzo 20.957 unità,
- mese di aprile 14.654 unità,
- mese di maggio 6.299 unità,
- mese di giugno 1.420 unità,
- mese di luglio 3.080 unità,
- mese di agosto 6.134 unità,
- mese di settembre 4.407 unità,
- mese di ottobre 3.209 unità,
- mese di novembre 8526 unità;
Dall’1 dicembre ad oggi la media giornaliera è tornata ad aumentare e si è attestata ad una media di 28.483 unità al giorno tornando ai livelli del mese di aprile.
Soggetti attualmente positivi
Mentre è enormemente minore il numero dei decessi rispetto a quelli dei mesi di gennaio a maggio 2021, continua ad aumentare il numero dei soggetti attualmente positivi che passano dai 73.668 del 21 ottobre 2021 ai 674.865 di oggi, in incremento rispetto a ieri.
Ricoverati con sintomi ed in terapia intensiva
I ricoverati con sintomi ed i ricoverati in terapia intensiva passano per quanto concerne i ricoverati con sintomi dai 2.423 del 19 ottobre 2021 ai 10.578 di oggi, in incremento di 489 unità rispetto a ieri e per quanto concerne i ricoverati in terapia intensiva dai 338 del 23 ottobre 2021 ai 1.185 di oggi con un decremento di 40 unità rispetto a ieri.
Nuovi contagiati
Il numero dei contagiati aumenta rispetto a ieri ed il Bollettino della Protezione civile di oggi evidenzia che il numero di nuovi casi di Covid-19 si è attestato a 98.020 con un incremento del 24,37% rispetto a ieri e con un incremento rispetto a quello dell’inizio del mese di novembre 2021 (quando il numero dei nuovi casi è stato di 2.818) di circa il 3.378%.
Bollettino Coronavirus Covid-19 in Italia: I dati salienti del 29 dicembre 2021
Dall’inizio dell’epidemia di coronavirus hanno contratto il virus un totale di 5.854.428 persone delle quali 137.091 sono decedute e 5.042.472 sono guarite. Attualmente i soggetti positivi sono 5674.865 in incremento di 76.009 rispetto a ieri.
Nell’aggiornamento del 29 dicembre 2021, il totale dei tamponi effettuati è stato pari a 137.763.229 con un incremento di 1.029.429; i pazienti ricoverati con sintomi sono stati 10.578 (+489 rispetto ad ieri) di cui 1.185 (+40 rispetto ad ieri) in terapia intensiva. I dati completi sono rilevabili nel bollettino della protezione civile allegato all’articolo.
Bollettino Coronavirus Covid-19 in Italia 29 dicembre 2021: Il tasso di positività nazionale e regionale
Il tasso di positività, non è altro che il rapporto giornaliero tra il numero di soggetti positivi (sintomatici o asintomatici) ed il numero di tamponi effettuati; dà la possibilità di conoscere, giornalmente, utilizzando i dati prelevati dal bollettino della protezione civile, una percentuale che definisce, per una data regione, il numero di positivi riscontrati su cento tamponi effettuati: tanto più alta è questa percentuale, tanto più alta è la possibilità che in una data regione possano trovarsi individui sintomatici o asintomatici che hanno contratto il Covid-19.
Con i dati del Bollettino della Protezione civile di oggi, per effetto dei test rapidi inseriti con quelli molecolari, il tasso di positività si attesta a 9,52 mentre ieri era posizionato a 7,57.
Oggi, il tasso di positività massimo è stato pari a 18,82 nella Regione Basilicata mentre il tasso medio nazionale è stato superato soltanto nelle seguenti regioni (tra parentesi il tasso del giorno precedente):
- Basilicata 18,82 (16,95)
- Lombardia 15,59 (12,82)
- Molise 14,65 (6,70)
- Umbria 13,68 (10,54)
- Toscana 13,03 (7,75)
- Marche 12,70 (8,34)
- Calabria 12,44 (9,51)
- Piemonte 11,97 (11,09)
Bollettino protezione civile 29 dicembre 2021
In allegato il Bollettino Protezione civile 29/12/2021 con tutti i dati relativi all’evolversi dei contagi relativi a tutte le Regioni.
Nuovi provvedimenti nazionali
Per quanto concerne l’aggiornament/o sui provvedimenti nazionali, segnaliamo:
- Circolare Ministero dell'Interno 29 dicembre 2021, n. 88170
- Decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221
- Ordinanza Ministero della salute 24 dicembre 2021
- Ordinanza Capo Dipartimento della Protezione Civile 17 dicembre 2021, n. 816
- Circolare Ministero della salute 24 dicembre 2021, n. 59207
- Circolare Ministero della salute 23 dicembre 2021, n. 59069
- Circolare Ministero della salute 18 dicembre 2021, n. 26081
- Circolare Ministero della salute 17 dicembre 2021, n. 58252
- Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri 17 dicembre 2021
- Circolare Ministero della salute 16 dicembre 2021, n. 58028
- Circolare Ministero della salute 16 dicembre 2021, n. 58012
Nuovi provvedimenti regionali
Per quanto concerne l’aggiornamento sui provvedimenti regionali, segnaliamo:
- Ordinanza 28 dicembre 2021, n. 35 - Regione Liguria
- Ordinanza contingibile e urgente 27 dicembre 2021, n. 106 - Regione Siciliana
- Ordinanza contingibile e urgente 24 dicembre 2021, n. 105 - Regione Siciliana
- Ordinanza 24 dicembre 2021, n. 39 - Provincia di Bolzano
- Decreto Presidente Giunta Regione Piemonte 23 dicembre 2021, n. 100
- Ordinanza contingibile e urgente 22 dicembre 2021, n. 104 - Regione Siciliana
- Ordinanza 22 dicembre 2021, n. 39 - Regione Umbria
- Ordinanza 22 dicembre 2021, n. 38 - Provincia di Bolzano
- Ordinanza 19 dicembre 2021, n. 28 - Regione Campania
- Ordinanza 15 dicembre 2021, n. 27 - Regione Campania
Vai allo Speciale Coronavirus Covid-19
Documenti Allegati
Bollettino Protezione civile 29/12/2021Link Correlati
Accedi e segui lo speciale Coronavirus Covid-19