Nuova etichetta energetica: come cambia il bonus mobili ed elettrodomestici
I requisiti di ammissione all’agevolazione con il nuovo sistema di classificazione di efficienza e consumi
L’introduzione della nuova etichetta energetica per gli elettrodomestici ha cambiato anche i requisiti di ammissione al Bonus mobili ed elettrodomestici. Vediamo come identificare correttamente i prodotti che possono usufruire dell’agevolazione fiscale.
Bonus mobili ed elettrodomestici: come richiederlo
Ricordiamo che il bonus Mobili è disciplinato dal comma 37, lettera b), numero 2, dell’articolo 1, della legge 234/2021, che ha integralmente sostituito il comma 2 dell’articolo 16 del Dl 63/2013.
Volendo sintetizzare al massimo, il c.d.Bonus Mobili ed Elettrodomestici prevede una detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici per immobili oggetto di ristrutturazione edilizia.
L’ammontare delle spese ammesse al beneficio è pari a:
- 10mila euro per il 2022;
- 5mila euro per il 2023;
- 5mila euro per il 2024.
Il plafond è riferito ad un’unità abitativa, comprensiva delle pertinenze, o alla parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. La detrazione è pari al 50% delle spese sostenute, ripartita in dieci quote annue di uguale importo.
Per potere usufruire del bonus è necessario che gli interventi di recupero edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni ammissibili. Occhio quindi alla data di inizio lavori: anche se non è necessaria la consequenzialità tra l’esecuzione dei lavori e l’acquisto dei mobili, la detrazione spetta a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
Questo significa che:
- per gli acquisti effettuati nel 2021, è necessario che i lavori siano iniziati a partire dal 1° gennaio 2020, mentre se i lavori sono iniziati nel 2019 la detrazione non spetta;
- per gli acquisti effettuati nel 2022, è necessario che i lavori siano iniziati a partire dal 1° gennaio 2021, mentre se i lavori sono iniziati nel 2020 la detrazione non spetta.
Beneficiari del Bonus Mobili
Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all'imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato.
L’agevolazione spetta anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese:
- proprietari o nudi proprietari;
- titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
- locatari (affittuari) o comodatari;
- soci di cooperative divise e indivise;
- imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali (investimenti che l'azienda utilizza per il suo funzionamento) o merce;
- soggetti indicati nell'articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali.
Le spese vanno effettuate da chi ha sostenuto quelle di ristrutturazione; inoltre, la detrazione rimane in capo al contribuente che ha effettuato l’acquisto, quindi non si trasferisce né in caso di decesso del contribuente né in caso di compravendita dell’immobile.
Bonus Mobili ed elettrodomestici: i prodotti ammessi
Il Bonus mobili ed elettrodomestici può essere richiesto per alcune tipologie di prodotti, come specificato nella guida di riferimento - aggiornata a gennaio 2022 - dell'Agenzia delle Entrate. Vediamo quali.
Arredi
Tra i mobili che rientrano in detrazione troviamo: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi, apparecchi di illuminazione come lampadari, lampade da terra e da tavolo etc.
Non accedono al Bonus Mobili ile seguenti categorie di prodotto: porte, pavimentazioni, tende, tendaggi, soprammobili e complementi di arredo.
Elettrodomestici
Andiamo agli elettrodomestici e alle condizioni per richiedere la detrazione del 50% sull'acquisto.
Si può utilizzare il bonus Mobili per i seguenti elettrodomestici:
- frigoriferi, congelatori e altri grandi elettrodomestici utilizzati per la refrigerazione, la conservazione e il deposito di alimenti;
- lavatrici;
- asciugatrici;
- lavastoviglie;
- apparecchi di cottura e forni a microonde;
- stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici;
- ventilatori elettrici, estrattori d'aria e apparecchi per il condizionamento, etc.
Attenzione anche all'etichetta energetica degli elettrodomestici che si acquistano: il sistema di classificazione infatti è cambiato e, come previsto appunto nella Legge di Bilancio 2022, gli apparecchi agevolabili devono appartenere a una classe non inferiore alla A per i forni, alla E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla F per i frigoriferi e i congelatori.