PNRR, 200 milioni per sistemi di teleriscaldamento efficiente
Approvato il Decreto del Mite per lo stanziamento delle risorse. Pubblicato anche l'Avviso per la presentazione delle proposte progettuali
Con l’approvazione del decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 30 giugno 2022, n. 263, prende avvio l’investimento 3.1 (M2C3) del PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) per progetti volti alla realizzazione di nuovi sistemi di teleriscaldamento e teleraffrescamento efficiente, e all’estensione a nuovi utenti di reti esistenti e al loro efficientamento, al quale il provvedimento destina 200 milioni di euro, come contributi a fondo perduto.
Sistemi di teleriscaldamento: il decreto del MITE
La misura rappresenta un passo importante verso la riduzione dei consumi connessi alla produzione di calore ed energia frigorifera per la climatizzazione degli edifici. L’obiettivo è la realizzazione, entro il 2026, di nuove reti per il teleriscaldamento o l’ampliamento di quelle esistenti, per il raggiungimento di un risparmio annuo pari a 20.000 tep di energia primaria non rinnovabile. Inoltre è stato appena pubblicato l'Avviso pubblico per la presentazione delle proposte progettuali da parte degli operatori, che verranno aggiudicate entro dicembre 2022.
Le risorse previste per gli investimenti saranno così ripartite:
- 50 milioni di euro per sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di piccole dimensioni (progetti che prevedono un investimento complessivo inferiore a 10 milioni di euro);
- 150 milioni di euro per sistemi di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente di qualunque dimensione.
Possono beneficare delle agevolazioni i soggetti, pubblici o privati, proprietari, realizzatori o gestori della rete di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento efficiente o della centrale di produzione di energia termica e/o frigorifera
Investimenti in Sistemi di teleriscaldamento: la misura PNRR
L’investimento di cui si occupa il Mite in forma diretta è l’Investimento 3.1 - Promozione di un teleriscaldamento efficiente [M2C3M3I1], che fa parte della Componente 3 - Misura 3 della Missione 2 del PNRR. Essa prevede il finanziamento di progetti relativi alla costruzione di nuove reti di teleriscaldamento, oppure all’estensione di reti esistenti, in termini di clienti riforniti, compresi gli impianti per la loro alimentazione. Le potenzialità di questo sistema rappresentano pare del mix tecnologico necessario al conseguimento degli obiettivi ambientali nel settore del riscaldamento e raffrescamento.
In particolare, viene data priorità allo sviluppo del teleriscaldamento efficiente, basato sulla distribuzione di calore generato da fonti rinnovabili, da calore di scarto o cogenerato in impianti ad alto rendimento.
L'investimento mira allo sviluppo di 330 km di reti di teleriscaldamento efficiente e alla costruzione di impianti o connessioni per il recupero di calore di scarto per 360 MW, ipotizzando che il 65% delle risorse sia allocato per le reti, con un costo pari a 1,3 milioni di euro a km e il 35% allo sviluppo di nuovi impianti (costo 0,65 mln/MW).
Documenti Allegati
Decreto