Bonus verde e vendita immobile: la detrazione si perde?
Il Fisco ribadisce le condizioni di utilizzo del beneficio fiscale in caso di compravendita dell'unità su cui si sta utilizzando l'agevolazione
In caso di vendita di un immobile su cui si sta utilizzando il cosiddetto “Bonus Verde”, cosa succede alla detrazione? Essa si perde, passa al nuovo proprietario o continua ad essere utilizzata da quello precedente?
Sulla questione è intervenuta l’Agenzia delle Entrate, con la risposta fornita ad un utente sulla rivista telematica Fisco Oggi.
Bonus Verde, utilizzo della detrazione in caso di vendita dell'immobile
Ricordiamo innanzitutto che il Bonus verde è stato introdotto con l’art. 1, comma 12, della legge n. 205/2017 (Legge di bilancio 2018), e attualmente può essere utilizzato, come previsto dall’art. 1, comma 38, della legge n. 234/2021 (Legge di Bilancio 2022) fino al 31 dicembre 2024.
Esso consiste in una detrazione del 36% su un ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo in relazione a spese sostenute e documentate per interventi di sistemazione a verde.
Come chiarito nella circolare n. 7/E del 25 giugno 2021, la detrazione massima è quindi di 1.800 euro, riconosciuta più volte al contribuente che esegue gli interventi su più unità immobiliari.
La detrazione spetta anche nel caso di interventi eseguiti su parti comuni esterne degli edifici condominiali fino ad un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo.
Interventi ammessi al Bonus Verde
Sono ammissibili alla detrazione le spese sostenute per i seguenti interventi:
- "sistemazione a verde" di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
- fornitura e messa a dimora di piante o arbusti (di qualunque genere e tipo);
- realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili;
- realizzazione di impianti di irrigazione;
- realizzazione pozzi;
- restauro e recupero del verde all’interno di giardini di interesse storico e artistico;
- progettazione e manutenzione connesse all'esecuzione degli interventi.
Il Fisco ha inoltre precisato che la realizzazione di fioriere e l’allestimento a verde di balconi e terrazzi sono agevolabili soltanto se permanenti e sempre che si riferiscano ad un intervento innovativo di sistemazione a verde degli immobili residenziali.
La detrazione spettante per il Bonus Verde è ridotta del 50% quando:
- gli interventi sono realizzati su unità immobiliari residenziali adibite promiscuamente ad attività commerciali e professionali;
- se sull’edificio oggetto dell’intervento si usufruisce anche di agevolazioni previste per immobili oggetto di vincolo da parte del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Bonus Verde: cosa succede nel caso di vendita dell’immobile?
Come spiega Fisco Oggi, quando si vende l'unità immobiliare su cui sono stati realizzati gli interventi che usufruiscono del Bonus Verde, la detrazione non utilizzata in tutto o in parte si trasferisce all’acquirente per i rimanenti periodi di imposta, a condizione che sia persona fisica e salvo diverso accordo tra le parti.
Infine, ricordiamo che in caso di decesso dell'avente diritto alla detrazione, essa si trasmette per intero esclusivamente all'erede che conservi la detenzione materiale e diretta del bene.