Comunicazione opzioni bonus edilizi e Superbonus 110%: il Fisco aggiorna i software
Aggiornati i programmi di compilazione e controllo per la comunicazione delle opzioni per interventi edilizi e Superbonus
L’Agenzia delle Entrate ha rilasciato l’aggiornamento dei software di compilazione e di controllo utilizzati per la Comunicazione telematica delle opzioni per interventi edilizi e Superbonus 110%.
Comunicazione delle opzioni: l'art. 121 del Decreto Rilancio
La comunicazione delle opzioni per interventi relativi sia alle singole unità immobiliari che alle parti comuni degli edifici può essere effettuata dai singoli beneficiari, dagli amministratori di condominio e dagli intermediari.
Come previsto dall’articolo 121 del D.L.e n. 34 del 2020 (c.d. Decreto Rilancio), i soggetti che negli anni 2020 e 2021 sostengono spese per interventi di ristrutturazione edilizia e per interventi Superbonus 110% possono optare, in luogo dell'utilizzo diretto della detrazione spettante, alternativamente:
- per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi e da questi ultimi recuperato sotto forma di credito d'imposta, di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari (cd. “sconto in fattura”);
- per la cessione di un credito d'imposta di pari ammontare, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari (cd. “cessione del credito”).
L’opzione può essere esercitata in relazione alle detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia previste dall’art. 16-bis del d.P.R. n. 917/1986, pari al 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. L’ammontare della detrazione è stato elevato al 50% per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2021, con un massimale pari a 96mila euro.
La detrazione spetta anche per l’acquisto di fabbricati a uso abitativo ristrutturati, con interventi di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano entro 18 mesi dalla data di termine dei lavori alla successiva alienazione o assegnazione dell'immobile. In questo caso la detrazione spettante è pari al 25% del prezzo di vendita o di assegnazione dell’abitazione (comprensivo di Iva).
Comunicazione delle opzioni per interventi Superbonus 110%
Inoltre la Comunicazione delle opzioni ai sensi dell’art. 121 può essere utilizzata anche per gli Interventi Superbonus 110% previsti dall’art. 119 del Decreto Rilancio. Quest’ultima norma specifica:
- al comma 11 che è necessario richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d'imposta;
- al comma 13 che per gli interventi di cui ai commi 1, 2, 3 e 4 l’accesso alla detrazione è subordinato al rilascio dell’asseverazione da parte di un tecnico.