Interesse legale: dall'1 gennaio 2023 balzo in avanti portandosi al 5,00%
Il Decreto del MEF fissa a partire dall'1 gennaio 2023 ai livelli del 1998 e fissa il saggio degli interessi legali al 5,00 per cento
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 292 del 15 dicembre 2022 è stato
pubblicato il Decreto del Ministero dell'Economia e delle
Finanze 13 dicembre 2011 recante "Modifica del saggio
di interesse legale".
Il Decreto, in riferimento a quanto previsto all'articolo 2, comma
185 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che demanda al Ministro
dell'economia e delle finanze la facoltà di modificare la misura
del saggio degli interessi legali sulla base del rendimento medio
annuo lordo dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici
mesi e tenuto conto del tasso di inflazione registrato nell'anno,
fissa a partire dall'1 gennaio 2023 la misura del saggio
degli interessi legali al 5,00 per cento portandosi ad un
livello che non si raggiungeva che dal 1998
Ricordiamo che il saggio degli interessi legali, a partire dal
1942, in base ai precedenti decreti del Ministero dell'economia e
delle Finanze è cambiato parecchie volte e, per i vari anni, è
quello riportato nella seguente tabella:
Quali saranno nel 2023, le conseguene del grande balzo in avanti del saggio dell'interesse legale?
Ravvedimento operoso
Con il saggio di interres al 5,00%, dall'1 gennaio 2023, nel caso di ravvedimento operoso di cui all'articolo 13 del D.Lgs. n. 472/1997 dall'1 gennaio 2023 e fino alla data del pagamento, gli interessi che erano sino al 31/12/2022 all'1,25%, passano al 5,00%.
Interessi reddito d'impresa e capitali a mutuo
Sempre dall'1 gennaio 2023, gli interessi di cui all'art. 89, comma 5 del TUIR, che concorrono alla formazione del reddito d'impresa ed, anche, gli interessi di cui al'art. 45, comma 2 del TUIR relativi ai capiatli al mutuo passano dall'1,25% al 5,00%.
Documenti Allegati
Decreto 13/12/2022