PUBBLICATO IL PIEGHEVOLE INFORMATIVO

L'Agenzia delle Entrate, dopo un primo mailing cartaceo a tutti i contribuenti, ha pubblicato sul proprio portale il pieghevole informativo del regime fiscal...

04/03/2008
L'Agenzia delle Entrate, dopo un primo mailing cartaceo a tutti i contribuenti, ha pubblicato sul proprio portale il pieghevole informativo del regime fiscale semplificato che, ricordiamo, semplifica e riduce gli adempimenti fiscali dei piccoli contribuenti con la conseguente diminuzione dei costi.

I contribuenti che possono accedere al regime fiscale semplificato sono le imprese individuali e professionisti singoli che:
  • nell'anno precedente:
    • hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a 30.000 euro;
    • non hanno avuto lavoratori dipendenti o collaboratori (anche a progetto);
    • non hanno effettuato cessioni all'esportazione;
    • non hanno erogato utili da partecipazione agli associati con apporto di solo lavoro;
  • nel triennio precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali per un ammontare superiore a 15.000 euro;
  • iniziano l'attività e presumono di possedere i suddetti requisiti.
I vantaggi principali nell'applicazione del regime semplificato, fermo restando che i contribuenti considerati minimi possono comunque scegliere di applicare l'Iva e le imposte sui redditi nei modi ordinari, sono:
  • non sono più dovute Irpef e addizionali regionali e comunali: il nuovo regime comporta l'applicazione di un'IMPOSTA SOSTITUTIVA del 20 PER CENTO sul reddito, calcolato come differenza tra ricavi o compensi e spese sostenute, comprese le plusvalenze e le minusvalenze dei beni relativi all'impresa o alla professione.
  • esonero dagli adempimenti ai fini Iva: niente versamenti, dichiarazioni, comunicazioni,tenuta e conservazione dei registri. Le fatture devono essere emesse senza l´addebito dell´Iva e non si detrae l´Iva dagli acquisti: conseguentemente, l´Iva si trasforma in un costo deducibile dal reddito;
  • esenzione da Irap con conseguente azzeramento totale dei costi connessi al tributo;
  • esclusione dall'applicazione degli studi di settore con un innegabile vantaggio, sotto il profilo della riduzione dei costi e degli adempimenti connessi.
Per quanto concerne gli adempimenti documentali, i principali vantaggi riguardano:
  • esonero dagli obblighi di registrazione e di tenuta delle scritture contabili;
  • esonero dall'invio degli elenchi clienti e fornitori;
Resta obbligatoria:
  • la numerazione e la conservazione delle fatture d'acquisto e delle bollette doganali;
  • la certificazione dei corrispettivi;
  • la conservazione dei documenti emessi e ricevuti;
  • l'integrazione delle fatture di acquisto intracomunitario o in regime di reverse charge.
Ricordiamo, inoltre, la circolare 13/E dello scorso 26 febbraio, in cui l'Agenzia delle Entrate, facendo seguito ai quesiti formulati, in occasione della videoconferenza del 21 febbraio 2008, dalle Direzioni Regionali, dagli Uffici periferici e dai Centri di assistenza multicanale dell'Agenzia in merito alla applicazione della disciplina dei contribuenti minimi, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito all'applicazione del regime fiscale semplificato per i contribuenti minimi. Per avere maggiori informazioni clicca qui.


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