Mercato dei contratti pubblici: online il nuovo report ANAC

È stato pubblicato sul sito di ANAC il report dell’Autorità Anticorruzione relativo alla spesa per gli appalti di servizi, lavori e forniture nel biennio 2020-2021. L’analisi, effettuata in ambito provinciale, tiene conto anche della spesa pro-capite, a livello regionale e provinciale, in relazione alla popolazione presente nelle province italiane.

Appalti di servizi, lavori e forniture: pubblicato il rapporto biennale di ANAC

Scendendo nel dettaglio del rapporto, ANAC suddivide i dati valutando le differenze in termini di numero e in termini di valore degli appalti in relazione ai tre diversi ambiti (forniture, lavori e servizi).

Le variazioni sul numero di appalti

Questi i dati relativi alla maggiore differenza del numero di appalti messi in campo tra gli anni 2020-2021:

• a livello delle forniture, nelle province di Crotone (+391,7%), di Ragusa (+172,2%), di Brindisi (+132,2%) e di Siracusa (+124,5%);
• a livello di lavori, nella provincia di Cosenza (+85,2%), di Asti (+81,9%), di Alessandria (+76,9%), di Pesaro e Urbino (+70,3%);
• a livello di servizi, nella provincia di Isernia (+215,5%), di Benevento (+98,7%), di Verbano-Cusio-Ossola (+91,9%) e di Rieti (+74,0%).

Appalti biennio 2020-2021: le variazioni in valore

Il riferimento alla maggiore differenza del valore di appalti eseguiti tra gli anni 2020-2021, i dati più significativi riportano:

• a livello delle forniture, nelle provincie di Crotone (+1346,9%), Ragusa (+1100,5%), Siracusa (+539,0%) e Ancona (+354,6%), per appalti di importo particolarmente significativo per lo più in ambito sanitario;
• a livello di lavori, nella provincia di Campobasso (+304,0%), dovuta ad un appalto di circa 437,6 milioni di euro relativo a una procedura aperta in ambito ferroviario; nella provincia di Grosseto (+251,6%) , determinata da appalti in ambito di edilizia residenziale; nella provincia di Benevento (+137,3%) con un appalto di circa 200 milioni di euro per la realizzazione di un progetto unico relativo ad interventi urbanistici e di riqualificazione del centro cittadino;
• a livello di servizi, nella provincia di Imperia (+750,4%), per un appalto di circa 331,6 milioni di euro relativo al trattamento, recupero e valorizzazione rifiuti solidi urbani; di Cremona (+536,2%) e Biella (+393,6%) con due appalti, entrambi di circa 140 milioni di euro, per l’affidamento in concessione del servizio di distribuzione gas naturale; di Trieste (+392,9%) dovuta ad un appalto di circa 818,7 milioni di euro esperito da centrale di committenza per l’affidamento della gestione del trasporto pubblico ferroviario di interesse regionale e locale alla società Trenitalia SPA.