Prezzari non aggiornati: le responsabilità delle Stazioni Appaltanti
Cosa rischia in concreto una PA che pone a base d’asta un prezzario non aggiornato? Ecco il parere dei nostri esperti
Cosa rischia in concreto una PA che pone a base d’asta un prezzario non aggiornato?
L'esperto risponde
Secondo la più recente giurisprudenza (tra cui si segnala TAR Campania, Napoli, Sez. I, 23.6.2023 n. 3775), le stazioni appaltanti non solo sono tenute ad adottare il prezzario aggiornato, ma sono sempre tenute ad effettuare una verifica attenta della congruità dei prezzi posti a base di gara, considerando parametri tecnico economici attendibili e rispondenti al reale andamento dei prezzi di mercato.
La inadeguatezza dei prezzi, infatti, rischia di penalizzare non solo le imprese, che sopportano maggiori oneri per l’adeguamento del costo del lavoro, per l’investimento, per la formazione e per la sicurezza, ma anche di pregiudicare l’interesse pubblico alla realizzazione dell’opera, perché le imprese sono indotte a presentare delle offerte non congrue o concretamente sostenibili. Il rischio, in concreto, è dunque, l’impugnazione del bando, con conseguente annullamento dello stesso.
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