Adeguamento e miglioramento sismico delle scuole: approvata la graduatoria delle progettazioni
Approvato con un nuovo decreto del MIT il Fondo progettazione Enti Locali, che assegna nuove risorse ai Comuni per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza degli edifici
Sono 429 gli interventi ammessi a finanziamento con il Fondo di Progettazione Enti Locali, che destina 37 milioni di euro ai Comuni per il triennio 2021 – 2023 per la messa in sicurezza degli edifici pubblici.
Adeguamento e miglioramento sismico scuole: l'ok del MIT
A stabilirlo è il Decreto Direttoriale del MIT 1 agosto 2023, n. 23017, con il quale il Ministero ha ammesso a finanziamento i progetti inseriti nell’allegato n. 1 al provvedimento, che dà priorità agli interventi sugli edifici scolastici.
Si tratta in particolare delle domande presentate:
- dal 15 luglio 2022 al 15 settembre 2022, a valere sulle risorse stanziate per le annualità 2021-2022;
- dal 01 febbraio 2023 al 31 marzo 2023 per l’assegnazione dei fondi per l’anno 2023.
Cos’è il Fondo Progettazione Enti Locali
Istituito dalla legge di bilancio 2018, il Fondo è destinato a cofinanziare i progetti per mettere in sicurezza gli edifici e le strutture pubbliche comunali e con destinazione d’uso pubblico. Le risorse vanno prioritariamente alle scuole.
Possono essere finanziati:
- i progetti di fattibilità tecnica ed economica;
- i progetti definitivi ed esecutivi unitamente ai costi connessi alla redazione dei bandi di gara, alla definizione degli schemi di contratto e alla valutazione della sostenibilità finanziaria dei progetti;
- progetti di demolizione e ricostruzione degli edifici o delle strutture pubbliche mantenendone la destinazione d’uso pubblico;
- progetti finalizzati all’adeguamento o al miglioramento sismico;
- progetti di messa in sicurezza edile ed impiantistica e di adeguamento alla vigente normativa antincendio, a condizione che l'edificio già sia stato adeguato sismicamente.
La percentuale di finanziamento è fissata al 100% per ogni progetto.
I finanziamenti sono concessi a condizione che:
- le progettazioni siano inserite nella programmazione dell’Ente;
- le spese siano derivanti da obbligazioni giuridicamente vincolanti contratte dopo la comunicazione di ammissione al cofinanziamento.
I soggetti beneficiari della misura sono:
- le 14 città metropolitane, istituite con la legge del 7 aprile 2014 n. 56;
- le 86 province;
- i comuni.
Infine, l’iter di assegnazione delle risorse prevede:
- un acconto pari al 40% dell’importo richiesto e ammesso finanziamento statale, a seguito della pubblicazione della graduatoria di ammissione a finanziamento;
- il saldo, al netto delle economie conseguite, all’approvazione da parte dell’Ente finanziato dell’ultimo livello progettuale richiesto.
- chiusura dell’iter con l’emissione del decreto di importo definitivamente ammesso, a valle della rendicontazione e della pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di progettazione esecutiva, entro il termine perentorio di diciotto mesi decorrenti dalla data di approvazione del progetto definitivo, oppure del bando di gara per l’appalto dei relativi lavori entro il termine perentorio di diciotto mesi decorrenti dalla data di approvazione del progetto esecutivo.
Documenti Allegati
Decreto