Maxi concorsi Agenzia delle Entrate: quasi 200mila candidati per i due bandi
Chiuse le iscrizioni per la partecipazione alle prove scritte, previste per la prima metà di novembre. In ballo 4.500 posti come funzionari
Termini scaduti per la presentazione della domanda di partecipazione ai maxi concorsi dell’Agenzia delle Entrate per la selezione di funzionari a tempo indeterminato e che porteranno all’assunzione, di 4.500 nuove unità, sulle 11mila previste dal Fisco entro la fine del 2024.
Concorsi Agenzia delle Entrate: chiuse le iscrizioni
Sono oltre 188mila le richieste presentate entro la mezzanotte del 28 agosto 2023, di cui quasi 130mila per l’area delle attività tributarie e oltre 58mila per quella dei servizi di pubblicità immobiliare. In quasi 45mila invece i candidati che hanno prodotto domanda per entrambe le procedure, che vedranno lo svolgimento delle relative prove d’esame in giorni differenti.
Prove scritte, che la stessa Agenzia delle Entrate ha definito come “sprint”: si svolgeranno entrambe entro la prima metà di novembre su più sedi decentrate sul territorio nazionale, isole comprese.
Funzionari tributari e servizi di pubblicità immobiliare: le sedi più richieste
Per ogni domanda di partecipazione andava indicata, a pena di esclusione, una sola struttura, regionale o provinciale, fra quelle elencate. In dettaglio, per quanto riguarda il concorso per la selezione di 3.970 funzionari a tempo indeterminato per l’attività tributaria, dei 129.751 candidati circa 48mila hanno scelto il Lazio e gli uffici centrali, a seguire gli uffici della Lombardia, con quasi 20mila richieste, il Veneto, con oltre 10.400 candidature e l’Emilia-Romagna, con più di 10.300 aspiranti funzionari. Numerose le domande, oltre 9.400, anche per la Toscana.
Per quanto riguarda invece il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 530 unità per l’area dei funzionari per servizi di pubblicità immobiliare, è la Campania ad aver suscitato il maggior interesse: oltre 8.900 delle 58mila richieste riportano questa regione; a seguire la Sicilia, con oltre 8.200 preferenze, il Lazio e gli Uffici centrali, con più di 8.100 scelte, e la Puglia, con quasi 6.600 candidature, mentre la Lobardia registra più di 4.600 richieste.