Convenzioni Consip: l'adesione è obbligatoria?
Il parere del Supporto Giuridico del MIT: in presenza di convenzione la SA è obbligata ad aderirvi, fermo restando alcune deroghe, adeguatamente motivate
Nel caso in cui sussista una convenzione/accordo quadro Consip, la stazione appaltante è obbligata ad aderirvi,con possibilità di deroghe solo se adeguatamente motivate e con un'attenta valutazione dei costi ex ante.
Adesione obbligatoria a convenzioni Consip: le deroghe previste
A confermarlo è il MIT, nel parere del 28 marzo 2023, n. 1857, precisando che la ratio della disciplina risiede nell’esigenza di razionalizzare e ridurre la spesa pubblica. Adesione quindi obbligatoria, ma con possibilità di derogare alla regola generale, consentendo alla SA di procedere ad acquisti autonomi. Vediamo come.
È possibile derogare all’obbligo di approvvigionamento alle condizioni fissate dagli accordi quadro, purché se ne fornisca specifica motivazione. In particolare, riprendendo la giurisprudenza amministrativa, il Servizio Contratti Pubblici ha precisato che la stazione appaltante deve giustificare il ricorso alla gara autonoma perché essa è più conveniente, in termini quali/quantitativi, rispetto alle convenzioni Consip; convenienza che va valutata tramite comparazione ex ante dei costi, prima dell’indizione della gara stessa.
Questo in ossequio ai principi del divieto di aggravio del procedimento amministrativo (cfr. art. 1, co. 2, l. n. 241/1990) e di economicità dell’azione amministrativa (art. 1, co. 1, 241/1990), per i quali “si rivelerebbe del tutto illogico far bandire e soprattutto svolgere una pubblica gara (autonoma) per poi decidere di porla nel nulla in esito ad una valutazione comparativa dei prezzi soltanto finale, o ex post (e non piuttosto iniziale, ossia ex ante). Un tale modus operandi (svolgimento gara autonoma e valutazione comparativa prezzi solo finale) determinerebbe infatti un inammissibile spreco di risorse e di attività amministrativa, il che finirebbe per denotare una frizione procedimentale ancor più evidente ove soltanto si consideri il settore in cui si opera” (Consiglio di Stato, n. 2728/2023).
Mancata adesione a convenzione Consip: quando è legittima
Ne discende che, la logicità e la ragionevolezza della valutazione sono criteri utilizzabili solo ex ante e non anche ex post, pena la ridetta violazione di fondamentali principi di economicità dell’azione amministrativa e di divieto di aggravio del procedimento.
Quindi, in presenza di una convenzione Consip, la stazione appaltante ha l’obbligo, ex lege previsto, di approvvigionarsi mediante gli strumenti di acquisto che le vengono messi a disposizione. La deroga alla predetta regola può aversi purché si fornisca adeguata motivazione, in particolare in ordine alla maggiore convenienza della gara autonoma, giusta comparazione dei costi ex ante effettuata.
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Parere