Affidamenti sottosoglia e controlli a campione sugli operatori: chiarimenti dal MIT
Le stazioni appaltanti possono derogare ai controlli o utilizzare dati già elaborati ad esempio dal MEPA? Ecco la risposta del supporto giuridico
I controlli a campione sugli operatori affidatari di procedure sotto soglia vanno espletati dalla stazione appaltante a prescIndere dal fatto che la stessa operazione venga fatta da Consip sul MEPA.
Controlli a campione sugli operatori: gli obblighi della SA
La conferma arriva dal supporto giuridico del MIT, con il Parere del 13 dicembre 2023, n. 2134, in relazione all'applicazione di quanto previsto dall'art. 52, comma 1, del d.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei Contratti Pubblici).
Ricordiamo che la norma indica, nelle procedure d’affidamento di cui all’articolo 50, co. 1, lett. a) e b) d’importo inferiore a 40mila euro, che:
- gli Operatori Economici attestano con dichiarazione sostituiva di atto di notorietà il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti;
- la Stazione Appaltante verifica le dichiarazioni, anche previo sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate ogni anno.
Da qui il dubbio, in un'ottica anche di economia del procedimento, se sia possibile utilizzare eventualmente i controlli a campione effettuati da Consip, evitando di doverne eseguire ulteriori, questo a prescindere dalla pubblicazione degli esiti degli accertamenti, in considerazione del fatto che, una ditta risultata non in possesso dei requisiti a seguito del controllo a campione, non apparirebbe ovviamente sul MEPA in quanto direttamente estromessa dal gestore.
La risposta del MIT
Sulla questione il MIT spiega che, pur nascendo dall’esigenza di ovviare alle difficoltà correlate ad una verifica sistematica del possesso dei requisiti di partecipazione nelle ipotesi di microaffidamenti, come evidenziato nella Relazione di accompagnamento al nuovo Codice dei Contratti pubblici, l’articolo 52 non può esonerare le SA dall’effettuazione autonoma di controlli a campione sugli operatori economici partecipanti alle procedure sotto soglia, ivi inclusi gli affidamenti diretti, espletati sul MEPA.
Questo perché, come espressamente indicato al comma 1 le modalità per l’espletamento del sorteggio a campione, devono essere predeterminate dalle SA ogni anno e ciò perché nel corso del tempo potrebbero essersi verificate nuove situazioni in grado di incidere sui requisiti di partecipazione e qualificazione richiesti.
Documenti Allegati
Parere