Fondo Opere Indifferibili: il MEF assegna le risorse del II semestre 2023
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di assegnazione definitiva delle risorse per interventi avviati entro il 31 dicembre 2023
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 aprile 2024, n. 100, il decreto del MEF del 2 aprile 2024 "Fondo opere indifferibili. Procedura ordinaria, secondo semestre. Assegnazione definitiva nonché revoche degli interventi per i quali non è stato riscontrato il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2023"., con cui il Ministero dell'economia e delle Finanze ha assegnato definitivamente le risorse del c.d. "Fondo Opere Indifferibili", relative al secondo semestre 2023, con la contestuale revoca di quelle per gli interventi per i quali non è stato riscontrato l’avvio della procedura di affidamento entro il 31 dicembre 2023.
Fondo Opere Indifferibili: in Gazzetta Ufficiale il decreto di assegnazione delle risorse
Il provvedimento attua quanto previsto dall’art. 1, comma 369, della legge n. 197/2022 (legge di Bilancio 2023) e dell’art. 7, comma 3, del D.L. n. 131/2023, approvando:
- a) l’allegato 1, contenente l’elenco degli interventi ricompresi negli allegati 1 e 3 al decreto RGS n. 195/2023, per i quali è stato riscontrato il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro i termini di legge, a cui vengono definitivamente assegnati 836,7 milioni di euro, di cui 522,6 per interventi a valere sul PNRR e 314 milioni per interventi relativi ad altri ambiti;
- b) l’allegato 2, che sostituisce totalmente l’allegato 2 al decreto RGS n. 195/2023, implementandolo di 8 interventi di titolarità del MIT e del Ministero della salute, portando il totale delle risorse a 121,9 milioni di euro, di cui 38,2 per interventi a valere sul PNRR e 83,7 milioni per interventi relativi ad altri ambiti.
- c) l’allegato 3, contenente l’elenco degli interventi, ricompresi nell’allegato 2, decreto RGS n. 220/2023, per i quali è stato riscontrato il requisito dell’avvio della procedura di affidamento nel periodo 1° luglio 2023 - 31 dicembre 2023, e per i quali vengono definitivamente assegnati 8,57 milioni di cui 4,56 per interventi a valere sul PNRR e 4 milioni per interventi relativi ad altri ambiti;
- d) l’allegato 4, contenente l’elenco degli interventi, ricompresi nei decreti RGS n. 195/2023 e 220/2023, per i quali non è stato riscontrato il requisito dell’avvio della procedura di affidamento entro i termini di legge, con conseguente liberazione di 682,5 milioni di euro di cui 402 per interventi a valere sul PNRR e per euro 280,5 per altri ambiti.
- e) l’allegato 5, riportante il riepilogo informativo dei totali complessivi di contributi, suddivisi per ambiti di intervento e per amministrazioni statali istanti.
Aggiornamento dei sistemi di monitoraggio
Come disposto all’art. 3 del decreto, entro 5 giorni dalla pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, la Ragioneria generale dello Stato aggiornerà il quadro dei finanziamenti dei singoli progetti sui sistemi di monitoraggio.
Entro i 10 giorni successivi, gli enti locali, dovranno aggiornare tempestivamente il quadro economico e il piano dei costi.
Il Fondo Opere Indifferibili
Istituito con l’art. 26, comma 7 del Decreto Legge n. 50/2022 (c.d. "Decreto Aiuti") nell'ambito delle attività volte a fronteggiare l'eccezionale aumento dei prezzi dei materiali da costruzione negli appalti pubblici, il Fondo per l'avvio delle opere indifferibili nasce con l’obiettivo di avviare, entro il 31 dicembre 2022, le procedure di affidamento previste dai cronoprogrammi degli interventi.
All'iniziale stanziamento di 7,5 miliardi di euro si sono aggiunti, con il Decreto Aiuti-bis (D.L. n. 115/2022), altri 1,3 miliardi per complessivi 8,8 miliardi di euro dal 2022 al 2027.
Successivamente, con la legge del 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di Bilancio 2023), commi 369-379, è stato disciplinato l’accesso alle risorse del Fondo per l’avvio delle Opere Indifferibili per l’anno 2023.
Documenti Allegati
Decreto