Contributo di gara ANAC: novità per gli operatori
In un nuovo avviso, l'Autorità segnala le modalità per il versamento del contributo dovuto per la partecipazione alla procedura di scelta del contraente
Dopo un avvio non del tutto rose e fiori, sono diversi i tasselli che stanno andando al loro posto nel processo di digitalizzazione dei contratti pubblici, iniziato il 1° gennaio 2024.
Di una quasi piena operatività ha parlato anche ANAC, nella relazione recentemente presentata alla Camera, nella quale sono state anche evidenziate le difficoltà affrontate nell’arco di questi primi mesi e la cui soluzione, ha precisato il presidente Giuseppe Busìa, è stata spesso rimessa nelle mani dell’Autorità stessa.
Versamento contributo di gara: ok all'uso della piattaforma PagoPA
Tra i problemi di operatività, il versamento del contributo di gara ad ANAC da parte degli operatori tramite la piattaforma PagoPA e che sembrerebbe adesso risolto.
Dal 22 maggio 2024, il versamento dovuto per la partecipazione a procedura di scelta del contraente dovrà essere effettuato esclusivamente tramite avviso di pagamento pagoPA, generato a cura dell’operatore economico sul sistema di Gestione dei Contributi Gara. Questa modalità, spiega l'Autorità, garantisce l’attestazione immediata dell’avvenuto pagamento e non richiede ulteriori adempimenti verso l’ANAC.
Sul punto, ANAC segnala che in caso di problemi nella generazione dell’avviso dovuti alla difformità dell’importo contributivo, oppure al mancato riconoscimento del Codice Identificativo Gara (CIG), l’operatore economico deve contattare la stazione appaltante per verificare la corretta trasmissione dei dati alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici tramite la Piattaforma di approvvigionamento digitale utilizzata per la gestione della procedura di affidamento.
Si risolvono così i problemi che erano stati segnalati dall’Autorità con l’avviso del 26 gennaio 2024, quando ANAC aveva indicato agli OE di effettuare il versamento del contributo tramite bonifico bancario a causa delle difficoltà nell’acquisizione dei dati da parte della Piattaforma contratti pubblici, rendendo temporaneamente impossibile procedere alla generazione dell’avviso di pagamento pagoPA tramite il sistema di Gestione dei Contributi Gara, e al successivo pagamento.