Open Studi Aperti: ritorna la manifestazione promossa dagli architetti
Appuntamento in tutta Italia il 31 maggio e l’1 giugno: gli studi di architettura aprono al pubblico gli spazi di lavoro
L’architettura è indispensabile, così come il lavoro di chi opera per la cura delle città e dei territori, intervenendo sullo spazio di vita dell’uomo, sia privato che pubblico. Per questo il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC) esorta gli studi di architettura e gli Ordini degli Architetti PPC a progettare il proprio evento in occasione dell’edizione 2024 di Open Studi Aperti, coinvolgendo pubblico e cittadini.
Open - Studi Aperti: al via la nuova edizione
L’iniziativa, nata nel 2017, quest’anno si svolgerà il 31 maggio e l’1 giugno 2024 e prevede che gli studi di architettura e gli Ordini territoriali – che possono organizzare eventi collettivi - aprano contemporaneamente e su tutto il territorio nazionale i loro studi al pubblico, trasformando quelli che sono luoghi di lavoro in spazi di incontro con i cittadini per dialogare, confrontarsi, scambiare le proprie opinioni ed assistere ad attività che caratterizzano quotidianamente il lavoro di professioniste e professionisti.
Una manifestazione che diventa un focus sull’importanza della qualità del progetto e dello spirito di servizio alla collettività che caratterizza il lavoro degli Architetti PPC, valori alla base del Consiglio, tanto più in questo momento storico caratterizzato da significativi cambiamenti tecnici e normativi che riguardano la categoria.
Gli studi di architettura e gli Ordini professionali possono iscriversi alla manifestazione compilando il form presente sul sito dedicato.