Cedolare secca: il Fisco sul pagamento dell’imposta
Come e quando vanno versati acconto e saldo dell'imposta sostitutiva dovuta sulla cedolare secca? Ecco la risposta dell'Agenzia delle Entrate
Quando va pagata l’imposta sulla cedolare secca? A chiederlo a Fisco Oggi è un contribuente che ha affittato un immobile nel 2024 con cedolare secca, e si domanda se vada già versato qualcosa quest’anno oppure se sia tutto rimandato al 730/2025.
Imposta su cedolare secca: quando si paga?
Come spiega l’Agenzia delle Entrate, il contribuente che sceglie il regime fiscale agevolato della cedolare secca per il pagamento dell’imposta sostituiva deve osservare le stesse scadenze e modalità previste per l’Irpef, ovvero saldo e acconto per l’anno successivo.
Ciò significa che nel primo anno di esercizio dell’opzione per la cedolare secca l’acconto non è dovuto, in quanto manca la base imponibile di riferimento, cioè l’imposta sostitutiva dovuta per il periodo precedente.
Versamento acconto e saldo imposta: le scadenze
Ne consegue che:
- Il contribuente verserà interamente in sede di saldo l’imposta dovuta per il 2024 entro la scadenza del 30 giugno 2025, quindi con la dichiarazione dei redditi del prossimo anno;
- per gli anni successivi, invece, andrà effettuato il
pagamento dell’acconto, se la cedolare per l’anno
precedente è pari o superiore a 52 euro, con le seguenti modalità:
- in un’unica soluzione, entro il 30 novembre, se di importo inferiore a 257,52 euro;
- in due rate, nel caso di importo pari o superiore a 257,52 euro. La prima sarà del 40% e andrà pagata entro giugno, la seconda, pari al restante 60%, entro novembre.